NAPOLI – Direttore e violinista d’eccezione per l’Orchestra del Teatro di San Carlo: giovedì 25 ottobre, alle ore 18.00, salirà sul podio Maxim Vengerov.
È un ritorno dopo due anni di assenza: nel 2016 furono due gli appuntamenti al Massimo napoletano, tra cui l’inaugurazione della Stagione di Concerti.
Di particolare rilevanza sarà anche il ruolo di Cecilia Laca, Primo Violino del Teatro di San Carlo: condividerà la scena, per eseguire un programma il cui protagonista assoluto è Wolfgang Amadeus Mozart.
Sono tre le opere, che ne seguono la maturazione artistica nell’incedere del tempo. Apertura con il Concertone in do maggiore per due violini e orchestra KV190: a render ragione dell’inconsueto titolo è l’impianto formale, conforme al concerto grosso di stile barocco, al tempo stesso un rimando ad influenze di tradizione italiana.
Seguirà il Concerto per violino n. 5 in la maggiore K219, tra le composizioni più intense per potenza emotiva, più innovative per originalità della forma.
Qui scompaiono, quasi del tutto, influssi barocchi o italiani, in uno stile decisamente più personale.
In chiusura, il “Canto del cigno”: la Sinfonia n. 39 in mi bemolle maggiore K543, prima delle tre che compongono il ciclo noto come Schwanengesang.
L’Adagio dell’introduzione apre ad una composizione dal particolare vigore, un’intensità che le è valsa un’eloquente definizione: “l’Eroica di Mozart”.
Maxim Vengerov
Universalmente riconosciuto come uno dei più importanti talenti musicali, e spesso identificato come uno dei più grandi violinisti viventi, vincitore di Grammy Awards, Maxim Vengerov si esibisce in concerti che registrano regolarmente il “tutto esaurito” al fianco di Orchestra e dei Direttori di maggior fama, e spesso ricoprendo oltre al ruolo di solista, quello di Direttore d’Orchestra. Ha studiato con Galina Tourchaninova e di Zakhar Bron. Ha tenuto la sua prima registrazione a dieci anni, le successive produzioni discografiche sono state immesse sul mercato per conto delle più grandi etichette incluse Melodia, Teldec e EMI, premiate con Grammy Award e con il Premio Gramophone. Infaticabile nella ricerca dell’espressione creativa, Vengerov è stato ispirato da numerosi stili di musica tra cui il Barocco, il Jazz e il Rock. Nel 2007, seguendo le orme dei suoi mentori, Mstislav Rostropovich e Daniel Barenboim, Maxim dedica la sua attenzione alla direzione d’orchestra, intraprendendo i suoi studi con Yuri Simonov, esponente della scuola di direzione russo – tedesca. Si diploma con eccellenza come Direttore presso l’Istituto di Mosca Ippolitov – Ivanov nel Giugno 2014. Nel corso delle recenti stagioni, Vengerov è apparso in veste di Solista e di Direttore al fianco delle migliori Orchestre del panorama musicale internazionale: Berlin Philarmonic, London Symphony Orchestra, BBC Symphony Orchestra, Toronto Symphony, Montreal Symphony Orchestra, Mariinsky Orchestra, Chicago Symphony Orchestra, spesso suonando come Violino solista nella prima parte e apparendo in veste di Direttore nella seconda. Il 2013 ha visto il lancio del festival annuale di Maxim Vengerov a Tokyo con una serie di concerti, recitals e masterclass, nei quali combina la sua passione per la direzione, l’esecuzione musicale e l’insegnamento. Il Barbican Centre di Londra ha pubblicizzato Maxim Vengerov in cinque diversi programmi come Artista in Residenza nel corso della stagione 2013/14, nell’ambito dei quali l’artista ha avuto modo di mostrare tuttala sua versatilità. Tra gli impegni importanti anche un grande tour di ventuno concerti come solista e Direttore con la Polish Chamber Orchestra in Europa, Medio ed Estremo Oriente, una lunga tourneé in Cina con il Maestro Long Yu e numerosi recitals in tutto il mondo dedicati al repertorio virtuosistico classico e romantico. Parallelamente, Maxim Vengerov ha assunto la posizione di Artista in Residenza presso la Oxford Philarmonic con la quale è stato in tourneé nel Regno Unito e ha registrato ii concerti di Brahms e Mendelssohn successivamente immessi sul mercato nel 2015 per conto dell’etichetta VMV (Vengerov Musica Vision). Oltre a recital in Europa e in Sud America, la stagione 2014/15 stagione lo vede impegnato per l’inaugurazione della Symphony Hall insieme a Maestro Long Yu e al celeberrimo pianista Lang Lang, e con l’Orchestre de Paris con Paavo Järvi.
A seguito del successo da parte del Festival Vengerov di Tokyo, Maxim Vengerov ha anche aperto il Primo Festival Vengerov in Israele. Nel Gennaio 2015 Maxim Vengerov ha tenuto una memorabile esecuzione al fianco della New York Philharmonic per la quale è stato fortemente acclamato da pubblico e critica (New York Times). Nella primavera 2015 ha tenuto una tourneé europea e la registrazione del concerto per violino e orchestra di Tchaikovsky con l’Orchestre Philharmonique de Radio France e Myung-Whun Chung. Dopo una tournée di trionfale successo tenuta nell’aprile 2018, dopo il debutto presso il Festival Stradivari di Cremona, Maxim Vengerov tornerà nei principali Teatri italiani e a novembre debutterà presso il Teatro alla Scala. Una delle principali passioni di Maxim Vengerov resta l’insegnamento. Incoraggiando giovani talenti, ha ricoperto diversi incarichi di insegnamento in tutto il mondo: è attualmente Ambasciatore e Visiting Professor della Menuhin Music Academy in Svizzera (IMMA), e della Royal Academy of Music di Londra. È stato membro di giurie di numerosi premi, tra cui la Donatella Flick Competition , la Lord Menuhin International Violin Competition, infine, nel Maggio 2013, ha diretto la finale della Montreal International Violin Competition. In virtù dello straordinario successo riscosso in veste di Presidente del prestigioso Wienawski International Violin Competition, dove ha ascoltato in audizione oltre duecento musicisti provenienti da diverse importanti città del mondo, Maxim Vengerov ne è stato all’unanimità rieletto Presidente nel 2016. Nel 1997 Maxim Vengerov è stato il primo musicista classico ad essere nominato Goodwill Ambassador internazionale dall’UNICEF, titolo che gli ha permesso di continuare a ispirare i bambini in tutto il mondo attraverso la musica. Si è esibito per i bambini bisognosi appartenenti alle comunità di Uganda, Tailandia, Balcani e Turchia, contribuendo a raccogliere fondi per molti programmi assistiti dall’UNICEF. È anche mecenate del progetto MIAGI in Sud Africa, che ynisce i bambini di diverse etnie attraverso la musica. Ha ricevuto borse di studio e riconoscimenti prestigiosi da parte di Istituzioni di indiscussa fama, tra cui la Royal Academy of Music di Londra. Nel 2012 gli è stato assegnato un Honorary Visiting Fellowship presso il Trinity College di Oxford. È apparso in una serie di documentari, tra cui Scherzi del Cuore, che è stato registrato da Channel Four Television e proiettato al Television Festival di Cannes nel 1999, e Vivere il sogno, che è stato distribuito in tutto il mondo e che ha ricevuto nel 2008 il Gramophone Award come miglior documentario di carattere musicale del nostro tempo. Maxim Vengerov ha lanciato una propria etichetta discografica VMV (Vengerov Musica Vision) nel 2015, pubblicando la registrazione del Concerto per violino e orchestra di Brahms con la Oxford Philarmonic ed immettendo sul mercato l’apprezzatissimo DVD “Live from Luna Classics” una registrazione delle celebrazioni organizzate in occasione del suo 40° compleanno.
Cecilia Laca
Nata a Shkoder, in una famiglia di antiche tradizioni musicali, inizia lo studio del violino a soli cinque anni sotto la guida di sua madre. Nel 1992 si trasferisce in Italia per continuare gli studi musicali e consegue nel 1997 il Diploma di violino con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Si perfeziona in seguito con il maestro Salvatore Accardo presso l’Accademia “W. Stauffer” a Cremona e con il maestro Pavel Vernikov a Fiesole. Un’intensa carriera artistica suggellata da un ampio successo di pubblico e di critica l’ha porta ad esibirsi in veste di solista e di musica da camera in lunghe e frequenti tournée all’estero, in cui può confrontarsi con la diversificata scena musicale internazionale, passando dalla Francia, la Germania e l’Austria alla Turchia, il Portogallo e la Spagna, fino in Marocco, Israele, Sud America, Estremo Oriente e Stati Uniti. In qualità’ di solista ha suonato inoltre con delle importanti orchestre tra cui Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, Nürnberger Symphoniker, Orchestra Filarmonia Veneta, Orchestra Sinfonica di Roma, I solisti di Napoli, collaborando con direttori quali C.Scimone, E. Zilberkant, S.Alapont, H. Nanasi, G. Pehlivanian. Ha collaborato nell’ambito cameristico con interpreti quali Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Bruno Giuranna, Michele Campanella, Maurizio Baglini etc. Nell’ambito orchestrale ha vinto diversi concorsi e audizioni internazionali come Primo Violino di Spalla al Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Fenice di Venezia e Teatro di San Carlo ruolo che ricopre dal 2007 ad oggi. Insieme a Luigi Buonomo, Antonio Bossone e a Luca Signorini ha fondato il Quartetto d’archi del Teatro di San Carlo con cui sta consolidando un percorso musicale costellato da risultati artistici sempre più gratificanti. Nell’ambito didattico ha insegnato al Conservatorio Cherubini di Firenze, Conservatorio Vivaldi di Alessandria, Conservatorio Martucci di Salerno ed è invitata a tenere Masterclass da varie associazioni Italiane ed Estere.
Nel 2018 le è stato conferito il prestigioso Premio Quadrivio 2018 per l’altissimo valore artistico. La prossima Stagione 2018/2019 la vedrà impegnata insieme a M. Vengerov nel Concertone in Do Magg di Mozart al Teatro San Carlo di Napoli, con la Fairbanks Symphony Orchestra in Alaska nel Concerto nr 3 di Saint Saens, con la Nordwestdeutsche Philharmonie nel Concerto di Brahms in Re etc. Suona un violino “Marino Capicchioni” del 1957 della Fondazione Teatro di San Carlo.