NAPOLI (Di Anna Calì) – È The dinner di Jesús Martínez “Nota”, il film vincitore della kermesse Nano Film Festival scelto dalla giuria popolare. Ma non soltanto, presenti anche: “Mariposa” per la categoria Drama, “Due battiti” per quella Animation. Premiato anche “Il mare che muove le cose” di Lorenzo Marinelli, Alberto Palmiero, è invece il vincitore della categoria Music Video della passata edizione, premiano come miglior Music Video: Despotin Fam – Speed di Vilius Lukosius. Colonna portante di questa edizione è stata Nadia Cortellessa, selezionatrice ufficiale di tutti i film della kermesse insieme a Giovanni Balzano, uno dei componenti della Giuria Popolare. In questa sezione trionfa Livorno ’42 di Marco Balzano.
I corti vincitori di ogni categoria sono stati selezionati dalla giuria popolare e dai voti di tutti i cineamatori che in questi giorni hanno partecipato con grande interesse alle proiezioni. Tra gli giurati presenti Nunzia Schiano e Fernanda Pinto, protagonista non soltanto di “Natale in casa Cupiello” al fianco di Vincenzo Salemme, ma anche di “Un bacio di troppo” con l’attore Gianluca di Gennaro.
Conclusa da pochissimi giorni la kermesse del Nano Film Festival che ha ricevuto un enorme successo e tutti già ne sentono la mancanza, al tal punto che già si stanno chiedendo a: “Come sarà la successiva edizione? E cosa ci aspetterà? Quali saranno le novità?” Un’iniziativa che ha ricevuto un’ottima risposta da parte dei cittadini che nei giorni dal 13 al 16 giugno hanno riempito gli spazi del teatro TAN. Giornate all’insegna della cultura, l’anima del motore di questo paese; non soltanto infatti il cinema e la visione dei cortometraggi, ma anche presentazioni di libri e tavole rotonde. Un modo questo per avvicinare il pubblico di qualsiasi età avente passioni differenti. Perché mentre all’interno del teatro andavano in scena i corti, all’esterno c’era la possibilità di assistere alle presentazioni di libri, ognuno di genere differente; passando dal giallo, a quello di poesia, al romance e a quelli storici.
“Le melodie del Golfo” di Anna Calì, “La settimana stanza” di Miriam Candurro e “Un cuore nel sogno” di Dave Given; questi sono soltanto alcuni dei titoli presentati durante il Nano Film Festival.
Nella serata conclusiva, invece, sono stati accompagnati dalle note del cantautore Carlo Vannini il red carpet si è riempito in pochissimo tempo e ha visto sfilare le personalità e gli addetti ai lavori del cinema insieme ad appassionati spettatori, per questa manifestazione all’insegna dell’inclusività e nella quale chiunque partecipi si sente parte della ormai grande famiglia Nano Film.
La sala piena vede Gelsomina Prositto, affiancata da Francesco Della Calce, fare gli onori di casa introducendo i membri della giuria di qualità e della giuria out of competition. Poi ricapitola il regolamento e di come sono venute le votazioni nei giorni precedenti.
Terminate le premiazioni la notte si è conclusa a Casa Zen con un esclusivo party al quale hanno preso parte tutti i professionisti del cinema che hanno partecipato alla manifestazione in questi giorni. L’armonia, la gioia di partecipare e le sinergie sono gli elementi di base di questo fantastico gruppo giovane. Ma sono soprattutto degli ingredienti di vitale importanza che permetterà a loro tutti di far crescere sempre più questo evento per tutti i cinema indipendenti della Campania.
