NAPOLI – In vicoletto Donnaregina è nato il primo Vicolo della Cultura dedicato alle donne. Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha fatto visita ad Anna e Andrea, i due giovani promotori dell’iniziativa che hanno trasformato il vicolo in una strada colorata e vivace, ricca di murales dedicati a donne simbolo della cultura italiana e napoletana, come Matilde Serao, la prima direttrice donna de Il Mattino, o Guerriera Guerrieri, che durante la seconda guerra mondiale ha contribuito a salvare il patrimonio librario della biblioteca nazionale di Napoli. Sui muri della stradina sono state installate delle casettine in legno, che si ispirano alle edicole votive, riempite di libri e dov’è possibile fare book crossing. Tutta la strada è illuminata dalle luci appositamente installate. Un’iniziativa promossa da una coppia di coraggiosi ragazzi che ha ricevuto il sostegno delle istituzioni e di alcuni privati.
“Voglio complimentarmi con questi due Anna e Andrea. Hanno fatto una scelta coraggiosa decidendo di dedicare le loro forze per rendere Napoli un posto più bello e accogliente per tutti. Andando controcorrente e puntando sulla bellezza e sulla cultura. Prima hanno aperto una libreria e poi hanno deciso aprirsi alla città, attraverso le opere d’arte disegnate sui muri di vicoletto Donnaregina, che portano con se messaggi importanti, e i libri posizionati nelle edicole, dov’è possibile fare book crossing. Davvero un impegno lodevole che deve ricevere l’incoraggiamento e il sostegno di tutti. Un esempio positivo che ci lascia ben sperare per il futuro della nostra città”. Questo quanto dichiarato da Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, al termine della visita al Vicolo della Cultura.
