NAPOLI – “Nosferatu, una Sinfonia degli Orrori” è il film horror muto più antico della Storia del Cinema. Girato nel 1922, è considerato l’emblema dell’Espressionismo del regista tedesco W.F.Murnau.
Per la prima volta un gruppo di musicisti non professionisti si è cimentato nella scrittura della colonna sonora originale e lo ha fatto con l’unico codice musicale che padroneggia da decenni: l’HEAVY METAL.
La formazione degli OPERA NERA infatti ha scritto, arrangiato e sincronizzato 90 minuti di musica per il capolavoro di Murnau, liberamente tratto dal romanzo di Stoker “Dracula”. Un estratto di questo lavoro è stato presentato il 30 maggio all’Auditorium 900 suscitando grande interesse e in scena ieri, rigorosamente dal vivo, alla Casa della Musica di Napoli.
Il connubio tra film Horror e Metal trasporta lo spettatore in una dimensione nuova, potente ed evocativa. Le atmosfere musicali ora cupe e Sabbathiane ora energiche e potenti interagiscono con le immagini del “Nosferatu” in un gioco di rimandi, luci ed ombre che si rivela innovativo, inedito, emozionante.