NAPOLI – La Turandot davanti, il ministro Sangiuliano alle spalle. Vede solo la prossima stagione del teatro San Carlo di Napoli il sovrintendente, Stephan Lissner, reduce da una settimana di polemiche scaturite da un recente incontro con il titolare della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che non si era affannato a nascondere tra le parole di quello che sembrava un normale discorso di saluti una critica alla gestione del Massimo.
Sono usciti nomi di possibili sostituti e cosi, sollecitato dai giornalisti a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione teatrale, Lissner ha ricordato a tutti la durata del suo contratto
In attesa di un nuovo capitolo della querelle, il sovrintendente è tornato sul tema dell’appuntamento e cioè il programma della prossima stagione. Ad aprirla il 9 dicembre, la Turandot di Puccini. Un omaggio per il centenario della morte del grande compositore italiano, che cadrà nel 2024