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Oltre la linea inverno 2023 al Magma Teatro

TORRE ANNUNZIATA – Oltre la linea inverno, la rassegna itinerante dedicata alla danza in dialogo con altre forme d’arte, approda al Magma Teatro di Torre Annunziata, in via Vesuvio 55, con quattro appuntamenti: 22 gennaio, 12 marzo, 26 marzo, 23 aprile. La kermesse, diretta da Sabrina D’Aguanno e Rosario Liguoro, si inserisce nell’ambito della VII stagione teatrale del Magma, La Materia dei Sogni, curata dall’associazione Balagancik.
Sono cinque le compagnie che si esibiranno alternandosi, in performance che mantengono il filo conduttore della contaminazione tra linguaggi e l’aspirazione a oltrepassare la linea della pura forma. Si debutta il 22 gennaio ore 19.00 con Quadri 2023 e Terra di Nessuno.
Quadri 2023 è un programma contenitore ideato da Ricky Bonavita che si rinnova ogni anno con nuovi allestimenti di sezioni coreografiche appartenenti al repertorio più recente della compagnia. Lo spettacolo cambia con il mutare del luogo, proponendo una fruizione ogni volta diversa. La performance è divisa in due parti: la prima è costituita da una suite di brani scelti da Elegia, un lavoro di matrice romantica e surreale; nella seconda parte viene proposto lo spettacolo Affinità, un duo dal carattere metropolitano, contraddistinto da azioni più forti ma a tratti anche ironiche, sempre giocato sulla complessità delle relazioni all’interno dell’universo maschile. Coreografia e regia di Ricky Bonavita, assistente alla coreografia Valerio De Vita, musiche di Debussy, Rachmaninov e autori vari, musiche originali di Michelangelo Lupone, scene e costumi di Daniele Amenta e Yari Molinari. Interpreti: Ricky Bonavita e Valerio De Vita.
Terra di nessuno (estratto), produzione Akerusia Danza, è liberamente ispirato al romanzo di Haruki Murakami, Kafka sulla spiaggia. La terra di nessuno è lo spartiacque tra due mondi agli antipodi, un bosco fitto, oscuro e intricato popolato da creature fantastiche. In uno dei due mondi vige l’età aurea, un tempo mitico di prosperità, abbondanza e pace assoluta. L’umanità è composta da sole donne che adorano una dea regina. Nell’altro mondo regnano invece il caos e le tenebre, gli individui si sopraffanno l’uno con l’altro e le guerre infestano il tempo. La terra però avrà il suo corso senza più contrasti e divisioni. Gli uomini in grigio, consapevoli dei limiti dell’esistenza, del dubbio, della possibilità del compromesso e dell’equilibrio trasformeranno il bosco. Ideazione e regia di Rosario Liguoro, coreografie di Sabrina D’Aguanno, musiche originali di Massimo D’Avanzo, direttore di scena Ciro di Matteo, direzione artistica Elena D’Aguanno. Interpreti: Francesca Gifuni, Marcella Martusciello, Mayra Minopoli.

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