POMIGLIANO D’ARCO – Un minuti di silenzio per ricordare Giulia, ultima vittima in ordine di tempo della violenza e della brutalità. Anche Pomigliano d’Arco si stringe come tutta Italia attorno alla famiglia della studentessa uccisa dal fidanzato a Pordenone.
E lo fa nel giorno dell’inaugurazione della mostra dedicata proprio alla lotta contro la violenza sul mondo femminile dal titolo “Tutte Figlie della Stessa Luna”.
Una mostra di pittura aperta da un toccante monologo per poi aprirsi al dibattito e alle opere di 8 artiste Gloria Pastore, Erika Azzarello, Emiana Assante di Cupillo, Loredana Bernardo, Lilliana Comes, Margheritarita Davì, Silvia Rea, Rosalia Tortorelli che hanno a loro modo interpretato, raccontato e dipinto l’universo femminile.
L’evento, vuole far comprendere quanto sia importante la funzione dell’Arte Contemporanea nella comunicazione visiva e come, tramite la creazione artistica, si possano affrontare argomenti di utilità culturale e sociale.
La mostra è stata resa possibile grazie al sostegno e al contributo dell’amministrazione comunale con in testa il Sindaco del Comune di Pomigliano d’Arco dott. Raffaele Russo e all’Assessore all’Avvocatura, Patrimonio, Fondazioni Associazioni e Pari Opportunità Avv. Elvira Romano.
All’inaugurazione presenti anche l’assessore alla Cultura ed Istruzione Giovanni Russo, l’assessore alle Politiche Sociali e Sport Domenico Leone, l’avvocato Maria Rosaria Allocca, l’avvocato Teresa Liguori Criminologa, Servizi Sociali di Pomigliano d’Arco coordinatrice dello sportello Selene e la direttrice artistica Lilliana Comes.