Napoli- di (Vania Fereshetian)
Tutto finalmente pronto per il Presepe Vivente del Borgo Antico del Casale a Posillipo; mesi di prove vestiti, canti , balli e coreografie. Rimettere in piedi l’evento dopo 13 anni di assenza non è stato semplice ma quando sono i sogni a muovere gli animi si sa ,tutto è possibile. Un Borgo intero ha lavorato per la realizzazione del Presepe, cucendo i vestiti, prestando oggetti dalle case, costruendo le scenografie; tra sorrisi e risate ogni sera nella Parrocchia di Santo Strato sono state fatte le prove. Un Presepe davvero del Popolo, con Pastori che si sono autotassati per coprire le piccole spese. Tutti i Casalesi sono orgogliosi di vedere i loro vicoli trasformarsi in una Betlemme napoletana e proprio quest’anno, mentre la folle guerra fratricida infiamma la Palestina sembra ancora più importante non dimenticare un simbolo di pace e speranza come la Natività.
Questa manifestazione già in passato si svolgeva nel Borgo storico della collina di
Posillipo attirando curiosi e visitatori da ogni parte d’Italia. In particolare quest’anno
il Presepe Vivente del Casale verrà dedicato alla regista Antonella Manzo, recentemente scomparsa, che con passione e amore per anni ha lavorato alla sua creazione e al suo successo. La manifestazione attirava allora, parliamo di oltre un decennio fa quando Napoli non aveva questo appeal, tantissimi turisti da ogni parte d’Italia.
Le scene, le musiche e i testi, infatti, saranno sempre le stesse, quelle che rappresentano il presepe classico napoletano del 700″; le Panettiere, il Mercatino,
le Lavandaie, l’Ovaiola, la Tarantella napoletana, la Cantina, i Pescatori e la Grotta.
Tutte le persone del quartiere sono coinvolte gratuitamente in questa manifestazione in qualità di pastori del presepe vivente, di narratori, di tecnici audio e luci, di organizzatori generali e scenografi. Il presepe vivente viene creato grazie alla partecipazione viva di tutti i residenti e le piccole spese vengono coperte da autotassazione da parte dei partecipanti.
Il ripristino della manifestazione è stato pensato da due giovani del Casale, Alessandro Cotugno e Francesca Grasso, che con l’aiuto dell’attrice Ilenia Incoglia stanno rimettendo in piedi questo progetto ormai fermo da ben 13 anni con l’auspicio che lo stesso dopo la ripartenza del 2023 possa tornare negli anni all’antico splendore. Tanti quelli che stanno collaborando alla riuscita della manifestazione a cominciare da Don Federico De Candia
parroco della chiesa, a Giovanna Mazzone e Marcello Matrusciano rispettivamente Presidente e il Vicepresidente della 1° Municipalità ai tanti giovani del quartiere trai quali ricordiamo più attivi Enzo Polise, Gaia Cotugno, Gianluca Matrusciano, Strato Petruccio, Ciro Grasso, Enzo Di Gennaro, Strato Di Gennaro e tanti altri, per finire ai ideatori del presepe Pietro Matrusciano, Lello Porpora, Salvatore Rossi, Ciro Lenti, Roberto Cocozza e Salvatore Cotugno i storici del presepe.
Grazie alla presenza dell’artista Mario Cavallini. Durante la serata ,alla quale tutti concorreranno a titolo gratuito, verrà posta una cassetta per offerte volontarie con la speranza di riuscire ad usare le donazioni che si riceveranno per il ripristino della facciata laterale della Chiesa del Casale che, risultando danneggiata, impedisce l’uso del campetto di calcio ai bambini del quartiere.
La manifestazione si terra nelle giornate del 26 e 27 Dicembre 2023 dalle ore 17:00 alle ore 22:00 verrà impiegata parte del quartiere Casale di Posillipo (precisamente dal numero civico 29 di Via Giovanni Pascoli fino al numero civico 41 compreso Piazzetta Solofrano e la parte alta di Via Del Fosso).