Si intitola “Vai” il nuovo album di Gianni Fiorellino, presentato in conferenza stampa al Maschio Angioino, in uscita il 28 marzo, prodotto e distribuito dalla Zeus Record in collaborazione con Leone Produzioni.
Testi di forte impatto, composti in gran parte dallo stesso musicista ed interprete napoletano nel solco di un cantautorato italiano di nuova generazione, caratterizzano la track list del disco che si compone di 13 brani, tutti inediti e disponibili al download sulle varie piattaforme di streaming digitale.
Tredici canzoni, alcune di esse scritte dal paroliere Vincenzo D’Agostino, in cui Gianni Fiorellino costruisce, tassello su tassello, un multiforme mosaico sonoro, tra sonorità pop e varie digressioni rock, house e britpop, interamente dedicato all’amore, nelle molteplici declinazioni possibili riferite a questo sentimento.
E’ il caso della title track del disco, il brano “Vai”, che il musicista e cantante napoletano dedica ai suoi figli rendendoli partecipi di un messaggio d’amore assoluto. E’ l’unico brano che Gianni Fiorellino sceglie di cantare in italiano, quasi a voler sottolineare un’urgenza comunicativa che trascende forma e consuetudine per arrivare diretto all’argomento.
“Una canzone in cui traduco in musica – sottolinea Gianni Fiorellino – tutto quello che io e mia moglie Melania costruiamo insieme per garantire ai nostri figli percorsi meno in salita di quelli che abbiamo dovuto fare noi e, tra le righe del testo, scacciare dalla mente quelle tante inquietudini di padre verso un futuro che talvolta fa paura”.
E’ il primo esempio del percorso nelle forme dell’amore che Gianni Fiorellino costruisce traendo principale ispirazione dai molteplici strati sovrapposti di una personale esperienza. “E’ il mio disco più importante – aggiunge l’artista – quello che, più di ogni altro, definisce una maturità di uomo e di musicista, conquistata nel lavoro e con grande sacrificio, che mi spinge a cercare le mie verità nelle piccole e grandi cose della vita, le stesse che ispirano la mia musica”. Parole che trovano conferma, scorrendo la track list dell’album, nell’intensità di brani come “Nuje stamm’ancora ccà” e “A felicità“, dediche appassionate riferite alla propria compagna di vita o, per fare un altro esempio, nel brano “E viecchie” dove ogni strofa racchiude un abbraccio amoroso rivolto a chi, non più giovane, cerca e trova il senso degli ultimi giorni in un sorriso e una carezza.
“Cantare l’amore, adesso che tutto il mondo sembra pericolosamente attratto più da altre pulsioni – conclude Gianni Fiorellino – è per me un gesto quanto mai rivoluzionario. A rischio di sembrare retorico, penso senza mezze misure che ci vuole coraggio per amare e ci vuole coraggio anche a dirlo”. Insieme al musicista e cantante sono intervenuti alla presentazione il paroliere Vincenzo D’Agostino, la produttrice Melania D’Agostino (per la Leone Produzioni) e i discografici Espedito e Ciro Barrucci (per la Zeus Record). Info: tel. 331 2012948 – FB/giannifiorellinoofficial