NAPOLI – “Continuano a preoccupare gli aumenti dei prezzi delle materie prime e dei carburanti, che hanno portato ad un rallentamento. Guardiamo ad esempio ai prezzi di Brent, IFO e gasolio, che sono aumentati in due anni del +337% per il Brent, del +463% per l’IFO e del +511% per il gasolio. Ciò ha determinato, nello stesso arco temporale, un aumento del +400% dei noli delle navi contenitori e del +500% delle navi rinfusiere. Invece, grazie agli investimenti e ad uno spirito maggiormente collaborativo degli armatori, nel settore Ro-Ro i noli sono aumentati solo del +20% e su talune linee sono rimasti essenzialmente invariati, dimostrando così una grande resilienza di questo comparto. Un dato decisamente importante, considerando che proprio nelle Autostrade del Mare il nostro Paese detiene una quota di mercato del 43,6%, al primo posto tra i vettori mondiali”. Guido Grimaldi, presidente di Alis, esordisce così nella sua relazione che ha inaugurato oggi a Napoli il secondo evento del road show “Alis on Tour“. Presso la sala Italia del Castel dell’Ovo, i principali player del settore della logistica e dell’intermodalità, con il ministro Enrico Giovannini, titolare del dicastero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, a rispondere alle domande di Nunzia De Girolamo. Poco dopo toccherà al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
Grimaldi al Governo: Aumentare a 100 mln fino al 2030 Marebonus e Ferrobonus
Intanto, nella sua relazione Guido Grimaldi chiede di aumentare lo stanziamento per Marebonus e Ferrobonus (“best practice a livello europeo, che hanno portato altri Paesi – tra cui la Spagna – ad investire notevolmente in incentivi simili, ma che proprio nel nostro Paese sono state ridotte a 20 milioni annui fino al 2026. Il nostro auspicio è che, per supportare la transizione ecologica, venga aumentata la dotazione finanziaria di ciascuna misura a 100 milioni di euro all’anno dal 2022 al 2030”), così come si sofferma sui risparmi ottenuti in questi mesi, che hanno consentito alle famiglie di poter acquistare beni a costi contenuti. “Solo nel 2021 – ha spiegato il presidente di Alis – sono stati trasferiti dalla strada verso ferro e mare oltre 5,6 milioni di camion in un anno, abbattendo così 4,8 milioni di tonnellate di CO2 e risparmiando circa 2,2 miliardi di euro all’anno di costi di esternalità. L’efficientamento dei costi della catena logistica ha consentito ai cittadini, e quindi alle famiglie italiane, di risparmiare ben 3,4 miliardi di euro in termini di minori prezzi dei beni di largo consumo così come per quelli di prima necessità”. Infine, Grimaldi invita ad evitare una supertassazione per gli operatori del settore, legata al sistema Ets.