Napoli è la città italiana con i prezzi più economici per i servizi di parrucchiere. Lo rivela una indagine condotta dall’Associazione Italiana di Ecodermatologia, Skineco, che sulla base dell’Osservatorio prezzi Mimit ha messo a confronto listini dei parrucchieri nelle principali province della Penisola.
La situazione dei prezzi relativi ai servizi legati ai capelli non è omogenea sul territorio: oggi il costo medio della messa in piega presso i parrucchieri delle principali città italiane è di 17,6 euro, circa 22 euro il taglio donna e 19,5 euro quello per uomo. A Napoli spetta il primato del costo più basso sul fronte del taglio donna, in media 12,8 euro, contro i 32,2 euro di Trento, che risulta la città più costosa.
Anche per il servizio di “messa in piega” Napoli è la provincia più conveniente d’Italia: il costo è pari in media a 11,90 euro, contro i 22,53 euro della più costosa Bologna. Meno economico invece il taglio maschile, servizio per il quale Napoli si piazza in tredicesima posizione tra le principali province italiane, con un prezzo medio di 17,73 euro.
“I capelli rappresentano gioie e dolori per gli italiani – spiega la presidente Skineco, Pucci Romano, medico e docente di tecniche dermatologiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore – La maggiore cura che i cittadini dedicano al cuoio capelluto va di pari passo al crescere dei problemi connessi ai capelli: capelli deboli, sottili, che cadono, alopecie e calvizie sono sempre più fonte di disagio per i cittadini, e chi combatte con tali problemi li percepisce al pari di una disabilità. Se una forbice compresa tra l’80% e l’85% degli uomini e il 35-40% delle donne ha problemi di vario tipo con i capelli, in Italia l’alopecia androgenetica (calvizie) colpisce il 44% circa della popolazione maschile. Ad alimentare problematiche connesse ai capelli non solo fattori genetici ma anche cause esterne, come stress e inquinamento dell’aria che, secondo alcuni recenti studi, hanno effetti negativi diretti sul cuoio capelluto, peggiorando la salute dei nostri capelli”.
“Gli italiani sono sempre più attenti ai propri capelli, e per questo assistiamo ad una domanda sempre maggiore di prodotti dedicati alla cura dei capelli, con una attenzione crescente verso quelli ecodermocompatibili, ossia prodotti sicuri, ipoallergenici, dermatologicamente testati, sostenibili e rispettosi non solo del corpo ma anche dell’ambiente” – conclude Pucci Romano.