NAPOLI – La Banca di Credito Cooperativo di Napoli e Confcommercio hanno siglato un’intesa allo scopo di sostenere chi è in difficoltà a causa del Covid 19 ma non solo.
“Coerentemente con il modello di servizio di una banca che ha la testa e il cuore nel nostro territorio proseguiamo, anche in momenti difficili e straordinari come questo, a svolgere la nostra funzione di supporto all’economia locale. – Ha dichiarato il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli Amedeo Manzo -. Il sistema del Credito Cooperativo svolge in Italia, da oltre 150 anni, un importante ruolo sociale ed economico, così come a Napoli da 11 anni portiamo avanti un concetto di “umanesimo creditizio”per sostenere le famiglie, le imprese, le start up. L’efficienza ed il rigore non sono alternativi alla mutualità ed alla solidarietà.
Noi non dobbiamo,comunque, consentire speculazioni di ogni genere (c’è anche il rischio usura in questo momento). Infatti, pur nell’ambito delle regole normative europee, siamo in prima linea con una linea di ‘pronto soccorso’ finanziario. Finanziare le imprese quando le cose vanno bene lo sappiamo fare tutti. E’ importante, ora, sostenerle anche nei momenti di grande difficoltà, in chiave anticiclica, quando l’economia soffre: e noi ci siamo!”.
La convenzione, già operativa da due settimane, consentirà alle famiglie, agli artigiani, alle piccole e medie imprese di tutti i settori del commercio, del turismo, dei trasporti e dei servizi di far fronte a questa fase difficile. La Banca di Credito Cooperativo di Napoli assicurerà agli associati di Confcommercio, nel rispetto dei limiti e delle regole che lo consentono, una linea immediata di 25 mila euro a tassi agevolati (3.25%) sia a breve che a medio termine per commercianti, artigiani e piccoli imprenditori.
“Abbiamo pensato di essere vicini alla città per gli effetti economici devastanti che nei giorni scorsi hanno prodotto riduzioni di incassi e che oggi sono in molti casi chiusure delle attività che speriamo siano solo temporanee. Dobbiamo essere attivi immediatamente perché dobbiamo prepararci sin d’ora al futuro prossimo. Così come in campo sanitario si stanno facendo grandi sacrifici oggi per star bene al più presto, altrettanto in campo economico non dobbiamo subire passivamente la crisi ma attrezzarci per avere gli strumenti adeguati a far ripartire la nostra economia. E così, insieme a tutto ciò che devono fare le istituzioni come la sospensione di tasse e contributi, i mutui e gli affitti, noi abbiamo inteso costruire un percorso insieme alla BCC per sostenere le imprese del nostro sistema che rappresentano una parte rilevante del PIL e degli occupati di Napoli”, ha concluso Pasquale Russo, direttore generale Confcommercio Napoli.