NAPOLI – Il passaggio del turno non è mai stato in discussione.
Per andare avanti in Europa League, dopo lo -2 dell’andata a Londra, il Napoli avrebbe dovuto compiere un miracolo.
Un miracolo che non è riuscito.
L’Arsenal prima contiene gli azzurri poi colpisce su calcio di punizione.
Il gol di Lacazette è frutto anche di una grave indecisione di Meret, che non riesce a parare un tiro da quasi 30 metri.
Si rifarà nel secondo tempo con una parata strepitosa.
Ancelotti sostituisce a metà secondo tempo Insigne, dopo un errore davanti a Cech.
Il San Paolo sommerge di fischi il capitano che non prende bene la sostituzione.
Il Napoli deve recriminare anche su un gol annullato a Milik nel primo tempo per un fuorigioco molto dubbio.
Il migliore in campo per gli azzurri, ancora una volta, Koulibaly.
“La partita è durata 30 minuti, fino al gol dell’Arsenal.
Abbiamo avuto due possibilità. Ma in questo tipo di partite hai bisogno che questi episodi ti vadano bene.
Ma dopo il gol c’è stato un calo di fiducia. Ora siamo un po’ più lenti e prevedibili nella costruzione del gioco. Con Insigne, era dispiaciuto per l’andamento della gara.
Non era contrariato per la sostituzione.
Ora bisogna pensare ad essere migliori il prossimo anno”.
Con il campionato virtualmente finito, il Napoli deve solo guardare all’anno prossimo.
Con una lista di calciatori in uscita molto lunga, c’è aria di rifondazione.
Ecco l’umore dei tifosi stamattina…