NAPOLI – Migliaia di famiglie hanno visitato “D10s in the street”, la tre-giorni di eventi gratuiti fra sport e sociale svoltisi lo scorso weekend alla Rotonda Diaz di Napoli per celebrare i 40 anni dall’arrivo in città di Diego Maradona.
“D10S in the street” è stata organizzata e promossa dallo storico general
manager e amico di Maradona Stefano Ceci con Fabbricanti di emozioni di
Raffaele Iavazzi (società leader nel settore digitale, progettazione multimediale e comunicazione multisensoriale che ha al suo attivo l’organizzazione di numerosi grandi eventi fra cui a giugno 2023 la festa allo stadio Maradona per lo scudetto del Napoli), DAM10 di Enzo Ciardi e Sergio Errico, D10S Academy di Gennaro Di Scala, il Comitato regionale Csain Campania, Zeus e con il patrocinio del Comune di Napoli.
Protagonisti dell’iniziativa i bambini, come avrebbe voluto Maradona, che infatti ripeteva spesso: “Voglio diventare l’idolo dei bambini poveri di Napoli perché loro sono com’ero io da bambino a Buenos Aires”. E sono stati più di 200 i bambini napoletani nati fra il 2013 e il 2016 ad essersi sfidati nella fase finale di un torneo di calcio a tre nel campo di gioco allestito alla Rotonda Diaz, dopo le fasi preliminari svoltesi al Centro Kennedy.
Due i trofei assegnati: la coppa Gold D10S, vinta – in base alle categorie – dalle squadre San Giorgio (per i bambini classe 2016 e 2015) e Paraiso (2014 e 2013) e la coppa Silver intitolata a Hugo Maradona, il fratello di Diego scomparso un anno dopo il Pibe de Oro, e vinta dalle squadre Falcone (2016), Paraiso (2015), San Giorgio (2014) e Scisciano (2013)
“D10S in the street” è partita il 5 luglio con la parata di tutti i bambini partecipanti, e poi con il talk presentato dal giornalista Umberto Chiariello con, fra gli altri, l’assessore allo Sport del Comune di Napoli – la cui produttiva collaborazione è stata riconosciuta dai partner dell’evento – Emanuela Ferrante, l’ex presidente del Napoli dei primi due scudetti Corrado Ferlaino, il responsabile del settore giovanile del Napoli e già team manager Peppe Santoro, in rappresentanza della società di De Laurentiis; Paola Morra (vedova di Hugo Maradona), i giornalisti Salvatore Biazzo, Ciccio Marolda e Carlo Alvino, il biografo ufficiale di Maradona Daniel Arcucci, il vocalist Max Righi, lo youtuber Fius gamer. La serata si è conclusa con lo spettacolo di fuochi di artificio a mare a cura di Fabbricanti di Emozioni. Esposte sul palco le maglie di Maradona, grazie al Cammarota Antonio Museum.