NAPOLI – Potrebbe esserci il gemellaggio coi tifosi del Genoa, alla base degli scontri tra tifosi del napoli e quelli de lo Spezia accaduti ieri sera a viale Marconi a Fuorigrotta. I tifosi del Genoa, infatti, non sono in buoni rapporti con la tifoseria spezzina e gli ultrà del Napoli, avrebbero agito per difendere l’onore rossoblù. Il bilancio dei tafferugli è di sei agenti di polizia feriti. Gli scontri hanno preceduto l’ottavo di finale di Coppa Italia tra Napoli e Spezia giocato ieri sera al San Paolo. I sei agenti della polizia sono stati medicati in ospedale per escoriazioni, ma nessuno ha riportato ferite gravi.
Gli agenti hanno anche sequestrato mazze, pietre e fumogeni, diversi dei quali sono stati lanciati dai supporter del Napoli contro gli autobus dei tifosi dello Spezia e contro la polizia. Il sindacato della Polizia municipale di Napoli riferisce anche di “un vile attacco da parte di pseudo tifosi” che hanno arrecato “un notevole danno – si legge in una nota – a una autovettura del Corpo, e nessun evidente danno alle persone, ma è evidente che occorre porre un freno a tutto ciò, e garantire una maggiore tutela agli operatori di Polizia Locale in servizio”.(ANSA)