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Covid, De Luca: “Evitare feste di Capodanno in piazza”

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NAPOLI – “Non so se è il caso di fare feste di piazza a fine anno, io le eviterei”.

Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb.

“Cosa vuoi controllare in una festa del genere? Ed è un peccato bruciare risultati importanti di tranquillità magari per una grande festa o evento – aggiunge – per quest’anno mi manterrei prudente, teniamoci quello che abbiamo già conquistato”.

“Se non mettiamo in piedi un piano di controlli rigorosissimo, le misure prese al Governo rischiano di rimanere sulla carta e rischiamo di fare la fine dell’Austria”, ha detto De Luca. “È un problema che io ho sollevato nella conferenza stato- regioni – ha detto De Luca – mi auguro che questa volta si metta in atto un sistema di controllo, ho proposto anche sanzioni pecuniarie: 100 euro per chi è senza mascherina, 1.000 euro per chi frequenta luoghi proibiti dalle leggi dello Stato senza vaccino”.

“Se la situazione resta questa – ha dichiarato De Luca – reggiamo ma per reggere dobbiamo essere rigorosi, qui più che in altre regioni d’Italia. Ieri i positivi erano 900, tasso di contagiosità del 5.7%, sempre ieri 28mila vaccinazioni, c’è una ripresa delle vaccinazioni gran parte dei 900 positivi sono asintomatici, altri lievi sintomi, soltanto i non vaccinati hanno problemi seri”.

“Se c’è un rilievo critico” ai provvedimenti presi dal Governo per arginare gli aumenti dei contagi Covid, “è che queste misure arrivano in ritardo e vengono attuate in ritardo”.

“Bene le misure di Governo ma c’è proprio bisogno di aspettare il 6 dicembre, metà dicembre, che stiamo aspettando? – ha detto – Il Governo ha deciso solo anti ieri che è obbligatorio per il personale sanitario la terza dose, ci voleva la zingara per capire che era indispensabile la terza dose? Dovevamo aspettare per capire di ridurre a 5 mesi la terza dose?”.

“Il nostro obiettivo – ribadisce De Luca – è tenere aperte le scuole tutto l’anno. Ad oggi sono 270 le classi chiuse per focolai, 67 classi nel territorio della Napoli 2, 179 alunni positivi e 2.100 persone in isolamento perchè hanno avuti contatti stretti. Nella Napoli 137 classi, nell’Asl Caserta 36 classi, Asl Avellino 7 classi, Asl Benevento 7 classi, nell’Asl Salerno 48 classi, nell’Asl Napoli 3, 64 classi”. De Luca ribadisce anche che se si completa al più presto la campagna di vaccinazione per i docenti si potrà evitare la chiusura così come è fondamentale che “non ci siano più famiglie no vax perché poi diventano famiglie dad, se ognuno fa il suo dovere ci riusciamo a tenere aperte le scuole”.

Si rivolge alle famiglie il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in merito al “capitolo delicato” della vaccinazione per i bimbi da 5 agli 11 anni: “Affidatevi a chi ha competenza e non agli imbecilli e narcisisti o filosofi in disarmo che raccontano idiozie”. Chiama in causa i cartelli visti ad alcune manifestazioni dei no vax, “attenti ai vostri bambini”, e definisce chi li ha realizzati “farabutti e somari. irresponsabili”. “Questo vaccino è quello più sperimentato al mondo – dice – chiedo alle famiglie di ragionare, di affidarsi a chi ha competenza, so bene che c’è una preoccupazione, l’abbiamo avuta tutti quanti, anche chi come me deve prendere decisioni, ma dobbiamo metterci nelle mani dei competenti”.

Questo il bollettino di oggi:
(dati aggiornati alle 23.59 di ieri)

Positivi del giorno: 899
Test: 30.020

Deceduti: 3

Report posti letto su base regionale:

Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 23
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (*)
Posti letto di degenza occupati: 297
(*) Posti letto Covid e Offerta privata. (ANSA).

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