NAPOLI – “Entro domenica Napoli sarà pulita!”. Parola di Luigi de Magistris. Il primo cittadino assieme ad Asia in queste ore sta cercando di uscire dall’emergenza recuperando la non raccolta che da capodanno ha reso Napoli una pattumiera.
“Se non ci riusciremo sarà colpa di un sabotaggio” prosegue il sindaco che ieri ha incassato anche il si della Regione Campania ad una deroga per sversare più tonnellate di quelle previste nel sito di Acerra.
de Magistris però non vuole sentir parlare di emergenza e afferma: “E’ esagerato parlare di disastro ambientale.
Gli stir lavorano anche meno durante le festività, quindi siamo stati un po’ appesi ad un filo.
L’ICM, oggi è adibito solo alla raccolta di particolari tipo di rifiuti, e questo ci ha penalizzato. In più, i cittadini non fanno più bene la raccolta differenziata, che inquina gli stessi stir”.
Intanto prosegue il lavoro dei Verdi della Campania che quotidianamente redigono il dossier sull’emergenza rifiuti a Napoli ed in Campania.
La situazione col passare dei giorni, e delle ore, si avvicina sempre più ad un punto critico, sono infatti sempre più numerose e più ampie le discariche a cielo aperto che deturpano ed inquinano il territorio.
“Venerdì effettueremo un sopralluogo all’inceneritore di Acerra per monitorare la situazione.
Napoli intanto è devastata, dalla periferia al centro storico, i cumuli di rifiuti invadono le strade portando degrado e rischio sanitario.
In zone come Ponticelli, Scampia, Pianura e Soccavo la situazione ha superato il livello di criticità, i quartieri sono diventati invivibili, anche il flusso di auto e pedoni è messo in seria difficoltà, le normali attività quotidiane non possono essere svolte.
Nel cuore della città, la situazione di certo non migliora.
Bisogna agire in fretta e bene.” – ha dichiarato il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli in merito alla crisi rifiuti.