NAPOLI – Si chiude questa sera, a Napoli, in Piazza Municipio, la settima edizione di “Bufala Fest – non solo mozzarella”, la kermesse enogastronomica dedicata alla promozione e valorizzazione della filiera bufalina, organizzata dalla Diciassette Eventi in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP e CIA – Agricoltori Italiani della Campania, con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Regione Campania, del Comune e della Città Metropolitana di Napoli; del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca – Feamp; dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli; dell’Università degli Studi di Salerno con il Dipartimento di Farmacia e con l’Osservatorio sui Parchi e sulle Aree Protette del Mezzogiorno.
Nell’ultima giornata ha fatto visita al Bufala Fest il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che aveva assegnato all’evento il compito di verificare se la nuova Piazza Municipio potesse davvero funzionare per gli eventi.
“E’ stata – ha commentato Manfredi – una bella esperienza, con la grande partecipazione delle famiglie, dei turisti, in un clima molto sereno, tranquillo e ordinato. Non c’è stato alcun impatto negativo sul traffico nel centro della città, anche grazie all’esperimento della combinazione con il tram dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio Brin, che ha funzionato. Esperimento ben riuscito, quindi, e possiamo immaginare anche altre iniziative in Piazza Municipio”.
Una riuscita apprezzata dal Direttore Organizzativo Antonio Rea: “E’ con grande orgoglio – afferma Rea – che mi sento di affermare che la macchina organizzativa di Bufala Fest ha vinto la scommessa di realizzare, per la prima volta, un grande evento in Piazza Municipio. Abbiamo registrato ogni sera il sold out di tutti coloro che sono venuti a gustare i grandi sapori della mozzarella e della carne di bufalo. Puntare su Piazza Municipio ci ha dato ragione per il pubblico che ha potuto raggiungere felicemente il Bufala Fest grazie al servizio di Anm dal parcheggio Brin e la vicinanza della rassegna alla fermata della Linea 1 della Metroplitana, alle funicolari Centrali e di Montesanto., alla Linea 2 e alla Cumana. E’ stata così una festa di cinque giorni nel cuore della città senza portare traffico e inquinamento. Questa, non è solo una vittoria personale, ma è la vittoria della città di Napoli e delle migliaia di visitatori, provenienti da ogni parte del mondo, che ogni giorno hanno riempito il nostro villaggio, con gioia e compostezza, gustando e apprezzando le nostre eccellenze. E’ stata la vittoria del dialogo sinergico con tutte le istituzioni del territorio, a dimostrazione del fatto che quando pubblico e privato interagiscono in maniera costruttiva e trasparente è possibile creare qualcosa di bello e di utile per la collettività. Il mio auspicio è che, da oggi in poi, il successo di Bufala Fest possa diventare un modello di riferimento per far sì che Piazza Municipio possa configurarsi come il salotto della città che si apre al mondo”.
“Le emozioni che ho vissuto durante le cinque giornate di Bufala Fest – sostiene il Direttore Artistico Francesco Sorrentino – sono a dir poco uniche ed indescrivibili. Vedere quotidianamente bambini, giovani, adulti ed anziani tutti insieme suonare e cantare intorno al pianoforte “sospeso”, che avevamo posizionato al centro del villaggio in memoria di Giogiò, è stata un’immagine bellissima, l’istantanea più rappresentativa di questa settima edizione, che mi porterò sempre dentro. Perché, quando il pubblico di un evento come il nostro riesce ad essere con compostezza e sobrietà attore e spettatore al tempo stesso, significa che abbiamo imboccato tutti quanti la giusta direzione”.
“Bufala Fest – dichiara Domenico Raimondo, Presidente del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop – è riuscita a mettere in vetrina tutte le straordinarie potenzialità della filiera bufalina. Formazione, sostenibilità, giovani sono le sfide al centro dell’impegno quotidiano del nostro Consorzio e siamo riusciti a portarle insieme nel cuore di Napoli, facendo rete tra istituzioni e stakeholders. Tutto nell’interesse del consumatore, che ha avuto modo di capire ancora di più il valore aggiunto della mozzarella di bufala campana Dop nel corso della rassegna. Tante famiglie, tanti ragazzi hanno degustato la Bufala Dop in tutte le creazioni di chef e artigiani del gusto. Sono le immagini più belle, che fanno ben sperare per il futuro, in una congiuntura complessa per tutti”.
I partner
Hanno affiancato la settima edizione di Bufala Fest partner e sponsor di prestigio nazionale ed internazionale come: Agugiaro & Figna Molini con i brand Le 5 Stagioni e Le Sinfonie; Marana Forni; Fratelli La Bufala; MSC Crociere; Italia Olivicola; La Molisana; La Fiammante; Like Italy; Stella Artois; Pepsi; Chinotto Neri; Lay’s; Acqua Itala; Acqua Chiarissima; Honda Center Napoli; Caffè Iuliano; Guappa; Consorzio Tutela Vini del Sannio; Gargiulo Impianti di Aspirazione; Sati; Corradini Group; Ballarini; Zwilling; Imperatore Hotellerie; Scuola di Cucina Dolce & Salato; Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria; GMA; Shophoreca.it.
Media Partner: Radio Marte; Time4Stream e Horecanews.it .
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Hanno affiancato la settima edizione di Bufala Fest partner e sponsor di prestigio nazionale ed internazionale come: Agugiaro & Figna Molini con i brand Le 5 Stagioni e Le Sinfonie; Marana Forni; Fratelli La Bufala; MSC Crociere; Italia Olivicola; La Molisana; La Fiammante; Like Italy; Stella Artois; Pepsi; Chinotto Neri; Lay’s; Acqua Itala; Acqua Chiarissima; Honda Center Napoli; Caffè Iuliano; Guappa; Consorzio Tutela Vini del Sannio; Gargiulo Impianti di Aspirazione; Sati; Corradini Group; Ballarini; Zwilling; Imperatore Hotellerie; Scuola di Cucina Dolce & Salato; Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria; GMA; Shophoreca.it.
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Un’edizione all’insegna del gusto con Agugiaro & Figna
La storica azienda molitoria italiana è stata protagonista al Bufala Fest con una cinque giorni all’insegna del gusto. Alla manifestazione sono stati presenti i migliori maestri dell’arte pizzaiola, tra cui gli ambassador del brand Le 5 stagioni: Ciccio Vitiello, Antonio Starita, Raffaele Vitale, Pasquale Cozzolino, Gianni Improta, Paolo Surace, Guglielmo Vuolo che hanno deliziato i palati dei visitatori con le pizze proposte negli stand di degustazione e durante i numerosi showcooking, grazie a una materia prima d’eccezione: la linea di farine Le 5 Stagioni, il primo marchio di farine dell’azienda dedicato alla pizza, divenuto ormai punto di riferimento nel settore. Negli ultimi anni, infatti, tantissimi chef e pizzaioli hanno trovato ispirazione nella gamma Le 5 Stagioni, dai tradizionalisti agli innovatori. Non è mancato il proscenio per Le Sinfonie, farine dedicate alla pasticceria di Agugiaro & Figna Molini, che hanno accordato le note dolci dei grandi interpreti della pasticceria napoletana: I Marigliano, Scaturchio e Pasticceria Caldarelli.
La “Pizzeria dell’Impossibile” e il basilico idroponico di Fratelli La Bufala
Di grande importanza anche le attività che di Fratelli La Bufala, partner storico di Bufala Fest, che con la rete di pizzaioli nel mondo è impegnata in attività sociali di rieducazione e inserimento professionale attraverso il progetto “Pizzeria dell’Impossibile”, in collaborazione con il Carcere di Nisida. Fratelli La Bufala ha confermato il suo impegno e sostegno verso Lympha, azienda che coltiva Basilico Napoletano in idroponica e acquaponica, tecnica agricola basata sulla sinergia e combinazione simbiotica di acquacoltura e idroponica. I vantaggi di questa coltura sarebbero enormi: un risparmio idrico del 95% rispetto all’agricoltura tradizionale, un minor sfruttamento del suolo utilizzando la verticalità, oltre che minor uso di pesticidi e fertilizzanti.