TORRE DEL GRECO – Entra sempre più nel vivo “De Gustibus et Historia: itinerari eno-gastronomici tra storia, tradizioni e folklore”, la kermesse in programma fino a giovedì 29 dicembre che vede coinvolti i comuni di Boscotrecase, Sant’Antonio Abate, Sant’Anastasia, Torre del Greco e Trecase, intervento co-finanziato dal Poc Campania 2014-2020 relativo a “rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale”.
Dopo il successo dell’appuntamento inaugurale andato in scena a Sant’Antonio Abate, dove si sono svolte la “Locanda dei guerrieri”, con degustazioni enogastronomiche, e “Sapori di… versi”, incontri con autori e valorizzazione dei prodotti locali (slittato invece a data da destinarsi “Verso la battaglia dei monti Lattari”), da venerdì sarà la volta di altre due città tra le cinque coinvolte nel programma curato nella direzione artistica da Liborio D’Urzo.
Il 18 novembre sarà la volta del comune capofila: a Torre del Greco, e più precisamente al teatro Sant’Anna, si parlerà del vulcano più famoso al mondo. Dalle 17 infatti è in programma il convegno dal titolo “Vesuvio: quale domani”, che metterà a confronto alcune delle voci più autorevoli in materia di vulcanologia e ambientalismo. Il giorno seguente, sabato 19 novembre, alle 10, nella sala consiliare di Sant’Anastasia è previsto il convegno di presentazione degli eventi in programma nella città, con attenzione focalizzata all’analisi della figura storica di Adolfo Fedi e della banda musicale anastasiana.
Infine domenica si torna a Torre del Greco, dove al Centro d’Arte Mediterranea è prevista l’inaugurazione della mostra filatelica su Giacono Leopardi e dell’esposizione dei bozzetti e delle foto storiche legate alla festa dei quattro altari. Il doppio vernissage è fissato alle 10, mentre le due mostre resteranno aperte e visitabili a titolo gratuito fino a domenica 27 novembre ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.