NAPOLI – Il Miglior Panettone Innovativo di Re Panettone Napoli 2019 è di Salerno, vince il territorio con il lievitato di Pasquale Giuliano, 23 anni, della Pasticceria Mater: “Friarielli e Pezzentella”. La giuria di esperti e critici composta da Antonio Tubelli cuoco e storico della cucina, i giornalisti Santa Di Salvo, Benedetta Gargano, Rosaria Castaldo, Vincenzo D’Antonio e lo chef Domenico Candela Stella Michelin del George del Grand Hotel Parker’s, ha valutato alla cieca le creazioni dei 16 pasticcieri presenti alla kermesse, con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero Elena di Savoia di Napoli. Il suo panettone è stato definito il più innovativo: un panettone salato con friarielli napoletani e “pezzentella”, un salame di maiale tipico cilentano.Secondo classificato “Il panettone di Italo Vezzoli” della Pasticceria In Croissanteria Lab in provincia di Bergamo che ha presentato un lievitato realizzato solo con lievito madre senza canditi e uvetta, ricoperto di glassa di mandorle; terzo classificato il “Pan Mandarino” di Alfonso Schiavone della Pasticceria De Vivo di Pompei che si è distinto per un lievitato con un ripieno di ganache allo yogurt, arricchito con pasta di mandarino, scorza candita e infuso di mandarino con copertura al cioccolato bianco.
Continua fino a domani, nei saloni del Grand Hotel Parker’s, la quinta edizione di Re Panettone Napoli (ingresso libero) il tradizionale appuntamento per degustare, conoscere e acquistare i migliori panettoni artigianali d’Italia e della Campania.In esposizione, degustazione e vendita le creazioni di sedici pasticcieri provenienti da diverse regioni italiane, selezionati secondo regole rigorose nei mesi precedenti la manifestazione. Sono ammessi, infatti, alla manifestazione solo i panettoni realizzati con metodo artigianale, senza additivi e conservanti, e senza scorciatoie produttive. A tal fine Re Panettone ha istituito la Certificazione Re Panettone® (un bollo con ologramma) che attesta, mediante controlli scientifici, freschezza, naturalità e artigianalità del prodotto.
Accanto all’esposizione dei panettoni c’è il Winebar curato da Wine&Thecity e dall’Associazione Italiana Sommelier Delegazione di Napoli dove è possibile assaggiare un’ampia selezione di vini dolci, passiti e spumanti del Consorzio di Tutela dei Vini del Sannio.
Fino a domani proseguono anche le Prove d’Artista: sessioni live di circa 45 minuti per mostrare al pubblico tecniche di impastamento e cottura, piccoli segreti del mestiere e ricette e i laboratori di wine tasting curati da Wine&Thecity e dall’Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Napoliper esplorare le diverse possibilità di abbinamento con il panettone sia tradizionale che innovativo.