NAPOLI – Per la serata di lunedì 27 giugno si prevede un “cielo diverso”: chef stellati e non, pizzaioli, pasticcieri e produttori si riuniranno a Villa Alma Plena per la quattordicesima edizione dell’evento di beneficenza i cui proventi serviranno ad organizzare lezioni di cucina per diversamente abili ed una cena di Natale presso il centro Don Orione di Ercolano, a raccogliere fondi per la costituzione di un laboratorio ludico didattico per persone affette da sindromi schizofreniche, e all’acquisto di giocattoli per i bambini ricoverati nel reparto di nefrologia dell’ospedale Santobono Pausilipon.
Oltre a perseguire tali obiettivi, “Cenando sotto un Cielo Diverso” quest’anno intende promuovere la globalità della Dieta Mediterranea, seguendo la scia della Cattedra UNESCO di Educazione alla Salute e allo Sviluppo Sostenibile dell’Università Federico II di Napoli, che ha proposto sulla rivista “Nature” la dieta Pianeterranea. E’ sostenibile e ha effetti positivi sulla salute, essa può essere applicata ovunque nel mondo individuando gli alimenti che sono reperibili in qualsiasi zona del pianeta ed altri con caratteristiche nutrizionali simili a quelli che si trovano nel bacino del Mediterraneo. La Dieta Mediterranea si basa sul consumo di prodotti freschi, di stagione e a chilometro zero, utilizzando alimenti consumati nello stesso paese in cui vengono prodotti. Se questo modello fosse esportato anche in altri paesi del mondo e, dunque, fosse valorizzato quello che ogni paese produce, renderemmo l’alimentazione sempre più sostenibile.
Ecco, dunque, alcuni dei piatti “globalmente mediterranei” individuati dall’associazione “Tra Cielo e Mare”, organizzatore dell’evento, e che saranno somministrati al pubblico di “Cenando sotto un Cielo Diverso” lunedì 27 giugno: lo chef stellato Francesco Sodano proporrà il piatto “Ricordo di un viaggio in Perù”, una ceviche di gambero rosso, rafano, mela verde e lime; lo chef Gianmarco Carli cucinerà una pasta e patate rivisitata con impepata di cozze in tre consistenze e limone fermentato con salsa al prezzemolo; lo chef resident di Villa Alma Plena, Salvatore Spuzzo, proporrà “Le meraviglie del nostro giardino”, un dessert ricavato esclusivamente con i prodotti che crescono negli spazi verdi della villa, ovvero ciliegie, olio, mandorle e agrumi (financier alle mandorle, gelèe di ciliegie, yogurt agli agrumi e streusel all’olio d’oliva); il bartender Francesco Varnelli, infine, inebrierà i presenti con il suo “Cocktail Pride” ottenuto con Asprinio di Aversa, distillato di cereali, grand marnier e liquore all’albicocca. Piatti e drink che raccontano la storia e i territori, pietanze che insegnano a curarsi attraverso il cibo, proposte che lanciano un messaggio di orgoglio e solidarietà.