NAPOLI – Il matrimonio fra il sigillo di garanzia “Vero Filiera Sostenibile” e il Caciocavallo Podolico di Castelnuovo di Conza si avvia a festeggiare il secondo anniversario con un bilancio di crescita fortemente positivo. Allevamenti sempre più sostenibili, incremento della produzione e di conseguenza anche dei fatturati: numeri più che incoraggianti.
Il bollino “Vero-Filiera Sostenibile” nasce nel 2018 da una intuizione del professore Vincenzo Peretti della Federico II, esperto di biodiversità, produzioni tipiche e certificazioni nazionali e comunitarie e del consulente alle vendite e titolare di agenzia di distribuzione e rappresentanze di prodotti agroalimentari Giuseppe Di Bernardo.
“Vogliamo un bollino Vero sempre più dalla parte della tradizione e del territorio” spiega Vincenzo Peretti che aggiunge: “Durante il percorso di Vero abbiamo avuto modo di osservare da vicino la presa di coscienza degli allevatori che stanno virando sempre di più verso la sostenibilità, rispettando al tempo stesso la tradizione delle loro piccole produzioni”.
Fra i prodotti che ha incrementato i numeri ed il fatturato grazie al progetto “Vero Filiera Sostenibile” è sicuramente il Caciocavallo Podolico. Ad illustrare questo primo piccolo miracolo del bollino c’è l’amministratore di Alimentale Giuseppe Di Bernardo: “Siamo sicuramente soddisfatti dell’accoglienza che questo prodotto ha avuto dal mercato. Il Bollino Vero gli ha dato la reputazione giusta per essere apprezzato anche dal punto di vista della filiera e della tracciabilità oltre che per l’indiscutibile gusto. Un fattore che chiaramente si è tradotto in un incremento di fatturato grazie al migliore posizionamento che sta trovando sul mercato”.
La produzione limitata e le caratteristiche sensoriali ne fanno un formaggio apprezzato e ricercato in Italia ed all’estero. Il bollino Vero ha attirato l’attenzione su questo prodotto come conferma il produttore Giovanni Cifrodelli: “Una scelta vincente. Abbiamo superato i vecchi problemi che avevamo per accedere al mercato e per il futuro non possiamo che migliorare ancora”.
Per il Bollino Vero, filiera sostenibile è tempo di guardare avanti: formaggi, salumi, miele i punti di partenza. Ma ci sono altre categorie che si sono fatte avanti per entrare a fare parte della famiglia e fra breve saranno annunciate interessanti novità.
Le aziende possono entrare a fare parte del progetto rispettando i criteri previsti. Ottenere il riconoscimento del prodotto vuole dire trarne anche i giusti benefici dalla vendita. Con l’ottenimento del sigillo di garanzia Vero viene introdotto anche un principio: la titolarità del marchio decade se l’impresa non rispetterà lo specifico disciplinare di produzione e questa è una ulteriore garanzia per il consumatore finale che troverà sullo scaffale sempre il meglio.