NOLA – Più 8% rispetto all’anno precedente: questo l’incremento messo a segno nel 2018 dal settore biologico in Italia le cui vendite in Italia hanno registrato un vero boom, raggiungendo complessivamente un valore pari a 3,5 miliardi di euro.
Numeri che sfatano l’idea che il trend positivo registrato dal bio negli ultimi anni sia una moda passeggera.
La Campania per nostra fortuna è una delle regioni a più marcata propensione biologica, non solo per il clima ma anche per la bontà del proprio terreno.
L’agro Nolano concimato per secoli dal Vesuvio negli ultimi anni ha permesso la riscoperta di verdure e prodotti andati perduti nel corso dei secoli.
La Torzella, il bloccolo dell’olio, l’antico pomodoro di Napoli sono solo alcuni dei prodotti che grazie all’amore della terra e alla lungimiranza di alcuni imprenditori ritornano sulle nostre tavole. A Nola nasce Indispensabile a parlarcene l’imprenditore Giovanni Trinchese.
Prodotti che fanno bene per proprietà nutritive e organolettiche, per componenti antitumorali e per il gusto tutti rigorosamente senza conservanti e pesticidi.
Antonio Limone dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno e il professor Ettore Varricchio di Unisannio precisano.