NAPOLI – Incastonato tra Lucrino e il centro di Bacoli, c’è Baia, un’insenatura naturale con sbocco sul golfo di Pozzuoli; in questo contesto nasce a giugno 2016 una nuova realtà Riccio Restaurant.
Poco più di 30 coperti e una veranda proprio sul porticciolo perfetta per le calde domeniche primaverili per una piccola locanda di mare. Una filosofia vincente, un’attenzione verso il cliente e una continua ricerca del buono per garantire prodotti freschi e specialmente del territorio. I titolari Salvatore Di Meo con le due figlie Eliana e Roberta e Alessandro Costigliola già titolare del Tuna restaurant (stessa filosofia e stessa cura dei piatti) ci presentano un menù in continuo divenire che si basa su prodotti territoriali ed il pescato del giorno, al timone della cucina lo chef Paolo Caruso. Iniziamo il nostro racconto con due entrèe un Ostrica frizzante con melagrana e agrumi e un Arancino di mare e friarielli, un fritto leggero, un piacevole contrasto con con l’amaro dei friarielli paesani; il tutto accompagnato da una bollicina di livello sempre con attenzione al territorio ed è Dubl Falanghina Brut di Feudi San Gregorio. Ci consoliamo con gli antipasti Scottato di pesce serra su scarola partenopea e patata alla pescatora; Polpo alla brace su vellutata di zucca;Baccalà al cuore di provola in crosta di patate su specchio di friarielli e con tarallo di arachidi; Tartare di gambero rosso con julienne di seppioline e mentuccia; piacevoli giochi di consistenza, puntando sulla freschezza della materia prima e nuovi accostamenti per piacevoli scoperte. Due sono i primi “Spaghetti ai lupini su vellutata di fagioli cannellini”, “Pacchero ripieno con misticanza di mare, melanzane e mozzarella”, gli spaghetti ci colpiscono con una cottura perfetta e la cremosità del fagiolo che da spessore al piatto accompagnato da un calice flegreo non poteva che essere una Falanghina Cruna de Lago de La Sibilla. Si chiude con un ottimo Tiramisù con gelato alla nocciola. Un posto molto carino ed accogliente….segnatelo in agenda.