NAPOLI – Cos’è l’intelligenza? Quanto le nuove tecnologie aiutano i giovani? Bisogna avere paura dell’intelligenza artificiale?
Di questo e altro si è discusso a Futuro Remoto la kermesse dedicata alla scuola alla scienza e all’innovazione giunta alla 37^edizione.
Futuro Remoto da mezzo secolo promuove e fertilizza il rapporto tra scienza conoscenza come spiega il presidente di Città della Scienza Riccardo Villari.
Numerosi gli esperimenti proposti ai tantissimi studenti giunti nell’hub scientifico flegreo. Dalla prevenzione dei terremoti alla robotica passando per la chimica e la fisica.
A tenere a battesimo la manifestazione l’assessore comunale Maura Striano.
Nel corso della giornata inaugurale dibattito sull’intelligenza artificiale. Utile o dannosa lo spiega il Giorgio Vallortigara prof in neuroscienza dell’università di Trento.
