NAPOLI – L’obiettivo nobile è quello di ricordare un giovanissimo collega scomparso nella tragedia del ponte di Genova, Giovanni Battiloro.
Di fatto aiuterà giovani o attempati a imparare un mestiere: una concreta opportunità di lavoro per chi deve ricollocarsi e riqualificarsi, dopo un licenziamento ma anche per chi, terminati gli studi, vuole intraprendere la carriera di videomaker.
Corso professionale per cineoperatore e montatore organizzato dalla Regione Campania. Una speranza concreta anche ai cinquantenni rimasti senza occupazione che hanno la necessità di rimettersi in gioco e intraprendere una nuova carriera.
Il progetto, che nasce dalla volontà dell’assessore regionale alla Formazione e alle Pari Opportunità Chiara Marciani di dedicare il corso a Battiloro, si articolerà in 600 ore retribuite: 350 di teoria e 250 di laboratorio.
Poi sarà il mercato a dire se l’obiettivo sarà raggiunto.
Il Papà di Giovanni, Roberto, che lavora in Rai è tra i docenti accreditati insieme ai cineoperatori Ciro Bertolini, Gennaro Mosca e Mariano Salomone.