NOLA – Da un “Vulcano Buono”, iconica opera di architettura progettata da Renzo Piano, nasce oggi una delle più grandi arene di container d’Europa.
Siamo a Nola, in provincia di Napoli, dove l’area commerciale aperta nel 2007 nel comprensorio dell’Interporto, ritorna alla sua originaria vocazione, secondo il concept di Renzo Piano, e si trasforma in un’opera monumentale per impatto architettonico e per innovatività della proposta artistica e culturale che caratterizza la seconda vita della piazza. La Container Arena, ha un nome: Eutòpia – dal termine greco che identifica un posto ideale, ed è destinata ad accogliere spettacoli e grandi eventi.
Il primo show, Wonder, in programmazione da ieri, 13 luglio, è il risultato di una collaborazione creativa internazionale che ha messo insieme 20 artisti tra cui Andrew Quinn, che ha lavorato agli effetti digitali per film come “The Matrix” e Pietro Walker, le cui opere sono apparse in eventi di livello mondiale come il Burning Men e Glastonbury.
In aggiunta a ciò, sotto direzione musicale del Maestro Raffaele Cardone (Aria Ferma di Sorrentino – 11 nomination al festival di Venezia) si sono esibite l’Orchestra Sinfonica di Kyiv diretta da Luigi Gaggero e i solisti della National Presidential Orchestra, i cui suoni sono stati sapientemente mixati e campionati con i rumori della guerra.
Wonder, scritto e diretto da Marco Cisaria e Michela Belli, porta in scena un messaggio emozionale che parla di meraviglia. E’ un’esperienza sensoriale, un viaggio futuristico che coinvolge il pubblico in modo totalizzante e immersivo. Un mix sapiente di luci, suoni, immagini pervadono ogni singolo spettatore, proiettandolo in un flusso di pensieri e sentimenti.
Lo show immersivo sarà riprodotto più volte al giorno, fra le 18,30 e le 21,30, e sarà fruibile gratuitamente.
La Container Arena – Eutòpia non è solo questo: se la parte centrale è destinata a spettacoli ed eventi, gli oltre 1.700mq che ne costituiscono il “guscio” sono un museo dinamico di Urban Art dove artisti internazionali e locali, diretti da Foll.ia* e guidati da un filo conduttore comune, si esibiranno nel tempo, sovrapponendo, le proprie opere per sperimentare nuove forme d’arte “sospesa”. Ad inaugurare la parte artistica sono oggi i lavori del duo francese Tito/Mulk, e dello street artist ukraino Alex Maksiov, che hanno realizzato due dipinti ispirati alla ricerca contemporanea di “Meraviglia”.
“Eutòpia è un progetto destinato ed essere unico nel suo genere – spiegano i fondatori di Foll.ia – e non solo per i numeri ambiziosi che caratterizzano gli spazi e le installazioni. È un ambiente ideale e reale che sveste l’anima commerciale di Vulcano Buono per trasformarlo in un polo d’attrazione sociale e culturale. Chi viene qui non cerca più soltanto un’esperienza di shopping. Chi arriva nella nuova piazza è attratto da un palinsesto artistico-culturale aperto e gratuito, sempre fruibile e in continua evoluzione. E tutto questo esiste grazie alla lungimiranza delle attività commerciali che, insieme, hanno investito in un concept che non ha precedenti, trasformando uno spazio vuoto in un monumento polifunzionale e sostenibile”.