NAPOLI – Il 23 settembre si celebra la Giornata Europea del Biologico, un’importante occasione per promuovere e riflettere sul ruolo crescente del settore biologico in Europa. Lanciata ufficialmente nel 2021 dal Parlamento Europeo, dalla Commissione e dal Consiglio dell’Unione Europea, questa giornata mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a valutare i progressi compiuti verso l’ambizioso obiettivo del 25% di terreni agricoli dedicati al biologico entro il 2030.
L’iniziativa fa parte del più ampio Piano d’azione per lo sviluppo della produzione biologica, adottato il 25 marzo 2021, che punta a stimolare sia la produzione che la domanda di prodotti biologici. In questo contesto, la Giornata Europea del Biologico si pone come momento chiave per definire nuove strategie e per far conoscere i benefici di questa modalità di produzione, che si basa su principi di salute, ecologia, equità e cura.
Come movimento biologico europeo, celebriamo questa giornata per aumentare la consapevolezza sui vantaggi del biologico, sia per l’ambiente che per la salute dei consumatori. Da due anni, membri di tutta Europa organizzano eventi locali e partecipano a campagne online, uniti dall’impegno per la promozione del biologico.
In concomitanza con la Giornata Europea del Biologico, saranno conferiti gli EU Organic Awards 2024, premi che celebrano l’eccellenza nel settore biologico. Otto riconoscimenti saranno assegnati in sette categorie, tra cui Miglior agricoltore biologico (donna e uomo), Migliore città biologica, e Miglior ristorante biologico. Questi premi sono organizzati dalla Commissione Europea, in collaborazione con diverse istituzioni, come il COPA-COGECA e IFOAM Organics Europe.
Il biologico in Italia: numeri e tendenze
Secondo il rapporto “Bio in Cifre 2023”, l’Italia continua a distinguersi nel panorama europeo con oltre 2,3 milioni di ettari di terreni biologici, una crescita del 7,5% rispetto all’anno precedente. Il 56% della superficie agricola biologica si concentra in cinque regioni: Sicilia, Puglia, Emilia-Romagna, Toscana e Calabria.
Il consumo di prodotti biologici rimane stabile, con nove famiglie italiane su dieci che acquistano prodotti bio almeno una volta l’anno. Il mercato del biologico fuori casa, in particolare, ha registrato un incremento significativo del 53%, segnalando una crescente domanda anche nel settore della ristorazione e dell’ospitalità.
Verso il futuro del biologico
La Giornata Europea del Biologico e i premi associati rappresentano un passo cruciale per accelerare il percorso verso l’agricoltura sostenibile e il consumo consapevole. Con l’obiettivo del 25% di terreni biologici entro il 2030, questa giornata è l’occasione ideale per riflettere sui progressi fatti e definire nuove mete, con l’ambizione di rendere l’Europa un leader globale nel biologico.
Ed è proprio nella giornata mondiale del biologico che nasce la partnership con Village Tv sul canale 268 del digitale terrestre e Confagricoltura.