NAPOLI – Dagli ulivi alle patate ai pomodori, è corsa alla sperimentazione per l’agricoltura nello spazio, mentre gli astronauti della Stazione spaziale internazionale hanno già assaggiato dell’insalata cresciuta in assenza di gravità.
E’ quanto afferma la Coldiretti, in relazione alla scoperta del lago di acqua salata sotto i ghiacci del Polo Sud di Marte.
Adattare le coltivazioni a condizioni estreme extraterrestri richiede una lunga serie di ricerche, ricorda la Coldiretti, come quella realizzata nel deserto dell’Oman con un vero e proprio orto dove sono state coltivate quattro specie di micro verdure; tra queste ci sono il cavolo rosso e il radicchio.
Coltivare ulivi e altre piante legnose su Marte potrebbe diventare possibile grazie a un ambiente messo a punto dall’Enea presso il Centro Ricerche di Portici (Napoli); utilizzando la terra simula le condizioni di un campo e permette di coltivare ortaggi come patate, pomodori, lattuga e basilico e persino alberi come l’ulivo.(ANSA)