NAPOLI – L’impennata del gioco online sembra inarrestabile. È questo quanto emerge dall’analisi dei dati relativi ai primi due mesi del 2023, che evidenziano una continua crescita del gioco a distanza.
Prendendo come riferimento gli stessi mesi del 2022, i soggetti giocanti sono cresciuti quest’anno del 18,9% a gennaio e del 16,61% a febbraio, con la somma di conti di gioco attivi che supera i 3 milioni, grazie alle nuove aperture pari a 951.444 effettuate nel primo bimestre del 2023.
Il movimento netto dei giochi a distanza del mese di febbraio è stato di 5.001.079.305,22 euro, mentre la spesa complessiva dei giocatori (ossia il dato epurato dalle vincite) è stata pari a 198.611.795,34 euro.
Continua dunque il trend di crescita del canale online, che ha goduto della piena fiducia degli italiani nel 2021, capeggiati dalla nostra regione che ha registrato il record di conti online aperti, realizzando più del 17% del totale nazionale. I motivi di questa esplosione del fenomeno del gioco online sono molteplici e le radici affondano in diversi fattori, interni ed esterni all’economia del gioco pubblico.
Il fattore esterno principale è, senza ombra di dubbio, la pandemia di Covid-19 che ha costretto alla chiusura forzata decine di migliaia di punti di gioco fisici. Questa circostanza ha condotto gli utenti a rivolgersi ad altre forme di gioco, ed ecco che il canale a distanza si è fatto trovare pronto con una proposta identica a quella terrestre, ma smaterializzata e a portata di clic.
Un’esperienza digitale che è stata inoltre agevolata dall’ingresso di una nuova fascia di giocatori, quelli della fascia d’età fra i 18 e i 24 anni che hanno aperto più di un milione e 300 mila conti di gioco. Utenti sicuramente più avvezzi all’uso della tecnologia e dei dispositivi necessari per il gioco a distanza. Ma non sono mancati i giocatori anche più maturi, che hanno riscoperto il piacere di un gioco sempre a portata di mano e fruibile direttamente dallo smartphone, uno strumento che oramai è posseduto dalla stragrande maggioranza della popolazione adulta.
Ci sono, però, anche fattori interni all’economia del gioco stesso, per i quali va riconosciuto particolare merito alle aziende del settore che hanno saputo reinventarsi e non perdersi d’animo di fronte a un evento che avrebbe potuto affossare l’intero sistema.
Gli operatori di gioco online si sono prodigati nell’ottimizzazione dei propri servizi e dell’offerta di gioco, che è stata rimodulata in base alle nuove e stringenti esigenze. I palinsesti di gioco sono stati arricchiti da promozioni che hanno agevolato l’ingresso dei nuovi utenti, offrendo loro la possibilità di effettuare test gratuiti dei giochi da casinò e delle slot machine ancor prima di versare di denaro sui conti di gioco. Oltre alle offerte senza deposito, sono stati proposti strumenti come il cashback, un’altra modalità particolarmente utile ai neofiti per prendere dimestichezza con le dinamiche delle piattaforme di gioco in quanto restituisce parte del giocato non vinto.
Come detto, buona parte degli utenti ha giocato attraverso gli smartphone e questo è stato possibile anche grazie all’ottimizzazione dei casinò online per dispositivi mobili. Consapevoli che non tutti dispongono di computer, gli operatori hanno reso fruibili i propri servizi anche da tablet e smartphone, conquistando così un’ampissima fetta di popolazione che sarebbe altrimenti rimasta tagliata fuori dal mercato legale di gioco.
Un successo quindi che, per quanto accelerato da eventi esterni e imprevedibili, deve la propria longevità all’esperienza delle aziende di settore, che hanno saputo dimostrare la propria esperienza e la voglia di riscatto.