NAPOLI – Porta a casa numeri importanti, Hera Wedding Style Week, kermesse che si è posta sin dall’inizio l’obiettivo di promuovere il patrimonio artistico e culturale della Campania, attraverso la scelta dei luoghi che ospiteranno nel tempo un evento capace di richiamare il grande pubblico; e il patrimonio umano, creativo, artistico e imprenditoriale, attraverso eccellenze nei settori wedding, moda, food, design, arte.Il viaggio di Hera Wedding Style Week
è iniziato dal Museo di Pietrarsa, luogo simbolo dell’inizio dello spostamento dell’uomo su rotaie, come spiega Marianna Izzo.Un contenitore interessante e un esperimento vincente Hera Wedding Style Week, che si è rivelata un Salone delle Eccellenze con una passerella dedicata all’arte sartoriale del Made in Italy e alle straordinarie collezioni di Michela Elite in collaborazione con Garini Eventi, Vanitas in collaborazione con Damiani, Mattia Pisano, Bruno Caruso Priveè, Salvatore Pappacena e Maison Signore.Un impegno concreto con la cena d’arte, organizzata per raccogliere fondi da destinare al restauro dell’opera “Terrae Motus in quel tempo….” di Mario Merz custodita negli spazi della monumentale e prestigiosa Reggia di Caserta.Grazie a questo intervento sarà possibile portare in mostra, l’anno prossimo, all’Hermitage di San Pietroburgo, l’intera collezione Terrae Motus.
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