NAPOLI – E’ stato un successo il flash mob organizzato nel Gamrbrinus dal conduttore de La Radiazza, Gianni Simioli, e dal giornalista e consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, insieme a Massimiliano Rosati del Caffè Rosati.
In centinaia, tra artisti, studiosi, appassionati e semplici fan di Pino Daniele si sono dati appuntamento alle 22.45, alla stessa ora in cui, lo scorso anno, morì il cantautore napoletano.“Abbiamo scelto di fare il flash mob nel Gambrinus, perché, oltre a essere un locale simbolo di Napoli, è a ridosso di quella piazza del Plebiscito che ha ospitato i concerti del Nero a metà rimasti nella storia della musica italiana e internazionale” hanno detto Borrelli e Simioli.Molti coloro che hanno accolto l’invito a ricordare Pino Daniele a un anno dalla morte. Tra gli altri, c’erano Pasquale Scialò, docente di Musicologia e storia della musica all’Università Suor Orsola Benincasa che ha spiegato l’importanza e il ruolo dell’autore di Napule è e tante altre indimenticabili canzoni nella storia della musica e della cultura italiana e internazionale, il soprano del San Carlo, Miriam Artiaco, accompagnata dal maestro Vincenzo Sorrentino, La Maschera, Angelo Di Gennaro, Enrico Durazzo di Napolimania e Loredana Simioli.”Volevamo un ricordo viscerale, spontaneo, proprio come quella Napoli che ha ispirato Pino Daniele – hanno spiegato Borrelli e Simioli – Ci ha lasciati da un anno eppure è sempre con noi e volevamo dimostrarlo”.