NAPOLI – Il 3 dicembre 2024 alle ore 19:00, al Teatro Bellini di Napoli, si svolgerà l’evento conclusivo della seconda edizione del Premio di drammaturgia Omissis promosso da Theatron 2.0. La giuria composta da Giacomo Bisordi, Ivonne Capece, Lucia Franchi, Lina Prosa, Ornella Rosato, Daniele Russo, Alessandro Toppi, ha assegnato il Premio Omissis 2024 all’opera Manicaretti di Marco Trotta con la seguente motivazione.
«Nel tempo della morbosità dell’informazione, la cronaca nera diventa un crogiuolo di ambiguità: la dimensione privata della vicenda assume i contorni di un agone mediatico; i fatti trovano nei salotti televisivi, sulle scrivanie degli editori, nel chiacchiericcio di paese, spazi in cui radicarsi agendo una catarsi collettiva.
Ma che ruolo gioca una circostanza violenta nella vita delle persone coinvolte e in che maniera influisce sugli equilibri relazionali di una famiglia? Manicaretti è un’indagine noir sul modo in cui la violenza si insidia nel rapporto tra genitori e figli. Con una drammaturgia obliqua, nella capacità della parola di farsi azione, l’autore attraversa i molteplici volti del dolore in un percorso a tappe: dalla cruda scoperta di una figlia abusata, rimasta ammutolita dal trauma, fino all’esposizione spettacolare del dramma familiare, di cui i genitori stessi finiscono per rendersi complici.
Incastrati in una trappola di menzogne e sopraffazione, i personaggi di Manicaretti interrogano il lettore sulla ferocia del compromesso umano per eccellenza: la convivenza, e dunque la sintesi, tra autenticità dell’essere e maschere sociali. Per queste motivazioni, Manicaretti di Marco Trotta si aggiudica il Premio Omissis 2024».
La giuria di esperti ha inoltre attribuito una menzione speciale all’opera M S di Mattia Favaro.
Per rafforzare l’azione di promozione della drammaturgia contemporanea presso giovani lettori e lettrici, inoltre, è stato costituito un comitato di studenti e studentesse under 30 provenienti dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, dal Conservatorio di San Pietro a Majella, l’Università degli Studi Suororsola Benincasa e l’Università degli studi di Salerno, che dopo un percorso di accompagnamento alla lettura ha preso in esame i cinque testi finalisti attribuendo un premio in denaro all’opera M S di Mattia Favaro.
Sono risultati finalisti, inoltre, i testi Sangue Timido di Giulia Cermelli, La Figliata di Vincenzo Politano e Antisettica di Gianluca Bonzani. Durante la cerimonia di premiazione avrà luogo la lettura scenica di un estratto delle cinque opere finaliste e l’incontro con gli autori e le autrici.
L’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per maggiori informazioni scrivere a botteghino@teatrobellini.it o chiamare il numero 081 5499688.
Il Premio nazionale di drammaturgia Omissis è ideato da Theatron 2.0, con la direzione generale di Cesare D’Arco e Ornella Rosato e realizzato in collaborazione con il Teatro Bellini di Napoli. Sono partner dell’iniziativa Risonanze, Patamu, Kilowatt Festival, Dominio Pubblico, Teatro Fontana, Cue Press, Luca Sossella editore, SuiGeneris.
Maggiori informazioni su Omissis: https://webzine.theatronduepuntozero.it/omissis/