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Scramble: AFCEA Naples in visita al 36º Stormo Caccia dell’Aeronautica Militare

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L’AFCEA Naples Chapter, 24 marzo 2025, ha visitato il 36º Stormo, a Gioia del colle, con partecipazione ad una Missione Simulata di Intercettazione, visita al Gruppo SAR, e a seguire il gruppo volo e un Eurofighter.

Il 36º Stormo è un reparto caccia dell’Aeronautica Militare dotato di velivoli Eurofighter Typhoon. Dipende gerarchicamente dal Comando delle forze da combattimento di Milano e oggi ha sede presso l’aeroporto di Gioia del Colle. Lo stormo, intitolato alla memoria del colonnello pilota Riccardo Hellmuth Seidl è costituito da due gruppi: il X Gruppo C.I.O. “Francesco Baracca” ed il 12º Gruppo caccia (caccia intercettori ognitempo). Il XII Gruppo è alle dipendenze del 36º Stormo fin dalla sua ricostituzione, avvenuta nel 1966, mentre il X Gruppo è entrato a farne parte nel 2010. Il X Gruppo ed il XII Gruppo utilizzano velivoli Eurofighter Typhoon mentre l’84 Gruppo SAR gli elicotteri AgustaWestland HH-139A.

La mattina è iniziata con un Breifing descrittivo sulle attività dello stormo da parte del Capitano Pilota Matthias Giannitrapani che ha poi accompagnato al delegazione AFCEA durante tutta la giornata.

L’Aeronautica Militare opera 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, per la sicurezza e la difesa del Paese e dei suoi cittadini, garantendo il controllo e la sorveglianza dello Spazio Aereo nazionale e di quello euro-atlantico ed euro-mediterraneo; protegge, inoltre, gli interessi vitali nazionali all’estero, nell’ambito di numerose Operazioni e Missioni internazionali. L’Aeronautica Militare è anche impegnata in numerose attività di concorso diretto alla collettività e verso le altre Istituzioni nazionali e internazionali (ad es. con il trasporto sanitario d’urgenza, la ricerca, il soccorso e l’assistenza alle popolazioni in caso di pubbliche calamità, etc.). La comunità internazionale riconosce all’Aeronautica Militare, e quindi al Paese, capacità di eccellenza che le consentono di essere leader in settori quali la componente fighter, l’addestramento al volo, il trasporto aereo, incluso quello sanitario in bio-contenimento, l’impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto, l’Aerospazio, lo Spazio, la gestione logistica avanzata e la meteorologia.

Emozionante la visita al Simulatore di Volo in cui il Capitano Gianni Trapani ha simulato una missione di intercettazione di velivoli non identificati che avevano invaso lo spazio aereo nazionale ed ha anche fatto una dimostrazione di rifornimento aereo dell’Eurofighter.

Lo scramble (o scrambling) è un termine militare che definisce l’atto di far decollare un caccia intercettore per intercettare e identificare un aereo sconosciuto entro 15 minuti dalla sirena dall’allarme

Il gruppo AFCEA è poi stato ospitato nel reparto di manutenzione degli elicotteri elicotteri AgustaWestland HH-139° che vengono impiegati in operazioni SAR (acronimo di “ricerca e soccorso” oppure “ricerca e salvataggio”, dall’inglese “Search and Rescue”, con il quale si intendono le operazioni di soccorso effettuate con mezzi navali o aerei). Il gruppo è stato accolto dal Ten Col Pilota Lorenzo Leone con cui c’è stato anche il tradizionale scambio di doni (in foto sotto con il Presidente dell’ AFCEA Naples Gen. Giovanni Savoldelli Pedrocchi ed il Segretari dell’ AFCEA Naples ing. Massimiliano Canestro)

La Visita è poi continuata presso gli Hangar degli Eurofighter Typhoon dove il Capitano Pilota Matthias Giannitrapani ha spiegato a tutti i presenti le caratteristiche e le peculiarità degli Intercettori.

La giornata si è conclusa con i saluti del Comandante del 36º Stormo Colonnello Pilota Antonino Massara con il quale è avvenuto il tradizionale scambio di doni, con il Presidente dell’AFCEA Naples Gen. Giovanni Savoldelli Pedrocchi e il Segretario Massimiliano Canestro, in cui non poteva mancare Cosmo, il Cane dello Spazio della SMS Engineering che è stato donato anche al Matthias Giannitrapani.

Un sentito ringraziamento al Comandante di Stormo ed all’Aeronautica Militare da parte dell’AFCEA Naples Chapter

Cos’è lo scramble?

Lo scramble (o scrambling) è un termine militare che definisce l’atto di far decollare un caccia intercettore per intercettare e identificare un aereo sconosciuto. Il termine fu introdotto durante la Seconda guerra mondiale, nel corso della Battaglia d’Inghilterra, quando gli aerei da caccia britannici della Royal Air Force rimanevano in attesa delle segnalazioni da parte dei radar del sistema Chain Home incaricati di rilevare l’avvicinarsi di aerei tedeschi alla Gran Bretagna. Quando i radar individuavano aerei nemici in avvicinamento, ogni aeroporto del Dowding System riceveva una telefonata di allarme e agli equipaggi disponibili veniva dato l’ordine di scramble.

Ogni minuto perso prima del decollo dei caccia, si sarebbe trasformato in un vantaggio per il nemico, in quanto più tempo si aveva a disposizione, più gli aerei britannici potevano raggiungere quote più alte, da cui attaccare le formazioni in avvicinamento in condizioni di vantaggio. Ai piloti da caccia venivano date quota e altezza degli aerei in avvicinamento e una stima grossolana del numero.

La quota veniva comunicata con il termine Angels da cui la frase Angels One Five utilizzata per indicare aerei in avvicinamento a 15000 ft (e titolo di un film nel dopoguerra). Gli aerei non identificati erano noti come Bogeys, mentre quelli confermati come nemici venivano chiamati Bandits. L’ordine di scramble veniva comunicato ai piloti di guardia nella base con il suono di una campana.

La NATO, a partire dal periodo guerra fredda, ha standardizzato delle procedure per la gestione della intercettazione e quindi degli scramble. La funzione, nota con il termine NATO di Quick Reaction Alert – QRA (dall’inglese: reazione rapida su allarme),si sviluppa nel NATO Integrated Air Defense System (NATINADS), il sistema integrato di difesa aerea della NATO. Del sistema integrato fanno parte i Control and Reporting Center (CRC), tipicamente le postazioni radar a terra o imbarcate sugli aerei radar Airborne Warning and Control System (AWACS). Le informazioni sono poi raccolte e le decisioni sul da farsi vengono prese dai Combined Air Operation Center (CAOC), cui spetta eventualmente il compito di lanciare lo scramble ai Quick Reaction Alert Assets for Intercepts (QRAI), cioè gli aerei intercettori, o le batterie di missili antiaerei, che sono in stato di preallerta.

L’appartenenza ad AFCEA International fornisce l’accesso a un forum senza rivali per i professionisti del settore pubblico e privato nelle discipline informatiche, della difesa, della sicurezza, dell’intelligence e delle tecnologie dell’informazione correlate

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Camillo Pariset
28/03/2025 17:35

Complimenti ad Afcea Napoli: se avessi saputo dell’inizitiva -e fossi stato accettato- avrei volentieri partecipato all’iniziativa. Tanti anni fa, quaranta ormai, avevo curato, con una squadra dell’azienda che dirigevo (emanazione di Aeritalia ed Agusta, come si chiamavano allora le due società oggi in Leonardo), l’istallazione e la manutenzione del simulatore di volo del Tornado di Gioia del Colle, e mi sarebbe piaciuto rivedere come sono cambiati luoghi nei quali mi affaticai, in gioventù, ma dove non avrei certo trovato più nessuno dei personaggi coi quali mi interfacciai allora. Complimenti ancora e cordiali saluti, Camillo Pariset, frequentatore esterno, anche qui tanti… Leggi il resto »

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