Site icon Napoli Village – Quotidiano di Informazioni Online

Successo per il percorso “Prendersi cura della propria genitorialità”

Si parla fortunatamente sempre più di disabilità e di inclusione. Meno, però, di genitori e con i genitori di figli con disabilità ed i Lions, la più grande Associazione di Servizio del mondo, hanno voluto rendere protagonisti proprio loro grazie al Percorso “Prendersi cura della propria genitorialità”, giunto alla sua seconda edizione, co-organizzato con il Centro di Ateneo SInAPSI dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Un percorso in dodici incontri, sei gestiti dagli Psicologi Prof.Paolo Valerio e Dott.ssa Tiziana Liccardo presso la SInAPSI Factory all’Orto Botanico e sei a carattere informativo- orientativo con esperti dell’ambito della disabilità, che si svolgeranno sino a fine marzo 2025. Il giorno 15 ottobre ha avuto luogo il primo incontro della sezione a cura del Distretto 108 Ya Lions International presso la

Fondazione “Casa dello scugnizzo onlus” di Napoli. Un incontro dedicato al tema dell’inclusione scolastica ma che è stato aperto dai saluti della Dott.ssa Bianca Desideri in rappresentanza della Fondazione ospitante e da quelli di Autorità lionistiche e civili, a testimonianza della loro attenzione alle problematiche della disabilità. Un’attenzione che, come chiesto dalla coordinatrice e moderatrice dell’iniziativa, Dott.ssa Valeria Mirisciotti, Delegata del Governatore del Distretto Lions 108 Ya Dott.Tommaso Di Napoli per la Disabilità, dovrà auspicabilmente tradursi in un impegno a sostenere concretamente chi si fa carico con enorme amore e dedizione della cura dei propri figli con disabilità o neuro diversità. Un impegno che possa contribuire a migliorare anche la qualità di vita di madri e padri, stressati da perduranti difficoltà e

carenze di servizi, che non aspirano a mera solidarietà o pietismo bensì alla tutela di diritti sanciti dalla Legge e ad un “cambio di sguardo nella cultura della diversità”, che valorizzi la Persona e le sue abilità, i suoi desideri, il suo bisogno di partecipazione e reale inclusione attraverso il Progetto di vita personalizzato previsto dalla recente Riforma della Disabilità in via di sperimentazione. L’invito perorato è stato raccolto per conto dei Lions dall’immediat past Governatore del Distretto 108 Ya, Dott. Pasquale Bruscino, dal Presidente della I Circoscrizione del Distretto Dott. Vincenzo Triunfo, dal Presidente, Avv Giuseppe Pecce, del Club Lion-guida dell’iniziativa, e dai Consiglieri della II Municipalità del Comune di Napoli dott. Enrico Platone e dott.ssa Valeria Vitale. Apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dal Garante dei diritti delle

Persone con disabilità del Comune di Napoli Dott. Maurizio Bertolotto e dalla coordinatrice della Commissione PEBA della Regione Campania, Arch. Donata Monti, presente anche in rappresentanza del Garante Regionale dei Diritti dei Disabili, Avv. Paolo Colombo. Dopo i mirati indirizzi di saluto e la testimonianza di una delegazione di convittori dell’Istituto Regionale per ciechi ed ipovedenti Paolo Colosimo di Napoli, preoccupati per il futuro dell’Istituto e loro, si è avviato un vivace confronto sull’inclusione scolastica e sulla formazione dei docenti di sostegno, guidato dalle tre relatrici, la Dott.ssa Annamaria Franzoni, già Dirigente Scolastico, la Prof.ssa e referente sostegno Giovanna Piccolo, entrambe formatrici di docenti di sostegno, e l’Avv. Rossana Bifulco, neo specializzata TFA sostegno. Al dibattito hanno contribuito il

Presidente dell’Associazione Mondoscuola, Prof. Gennaro Mantile, la referente di Cittadinanzattiva per la disabilità, Prof.ssa Maria Landolfo, docenti di sostegno dell’Istituto Miraglia-Sogliano e, tra i genitori, il Presidente dell’Associazione “La palestra delle autonomie”, Avv. Vincenzo Gargiulo, che ha manifestato l’oggettiva difficoltà di non pochi genitori a partecipare a volte anche a momenti di vita scolastica o ad occasioni di informazione e confronto come questo Percorso Lions-SInAPSI loro destinato perché bloccati e/o “sfiancati” dalla costante assistenza e cura da garantire ai propri figli, che si aggrava quando sussistono problemi economici. La sua testimonianza non può non essere raccolta e tenuta in considerazione da chi ha la responsabilità di garantire attraverso le dovute tutele il pieno rispetto dei diritti

delle Persone con disabilità e delle loro famiglie.

Exit mobile version