NAPOLI – Dal Vortex alla Galassia infinita, il mondo delle percezioni visive arriva in città.
Apre al pubblico, a partire da domani sabato 26 ottobre 2024 per un tempo inderminato, il Museo World of illusion, la mostra dedicata al mondo delle percezioni visive all’interno della Chiesa delle Crocelle ai Mannesi nel cuore della città, all’angolo di via Duomo di fronte al famoso murales di San Gennaro realizzato da Jorit.
World of Illusion, con un restyling innovativo rispetto al passato, ha selezionato installazioni provenienti dalla Spagna progettate ad hoc per offrire ai visitatori un’esperienza unica nel mondo dei fenomeni illusori. La collezione offre una visione prospettica unica sulla connessione tra scienza, arte e percezione, invitando i fruitori ad esplorare e scoprire i misteri della mente e del mondo che ci circonda.
Nella mostra “World of Illusion” si potranno esplorare oltre 50 installazioni interattive dedicate a fenomeni ottici, sensoriali e scientifici. Le esperienze includono approcci con dispositivi che sfidano la percezione visiva e interagiscono con attività ludico-scientifiche.
L’attrazione principale è il Vortex Tunnel, un’installazione immersiva che crea l’illusione di movimento e disorientamento, stimolando i sensi dei visitatori attraverso effetti di luce, suono e movimento. Altra attrazione meritevole di menzione è la Galassia infinita, un viaggio tra luci e riflessi in grado di creare uno spettacolo incredibile.
Sarà possibile, inoltre, ammirare anche opere iconiche come “La Notte Stellata” di Van Gogh e le illusioni geometriche di Escher che offrono un’interazione unica tra arte e emozioni. Ogni postazione è correlata da un’attenta descrizione del fenomeno e da una serie di indicazioni per vivere al meglio l’esperienza.
Nel corso della visita, gli ospiti avranno l’opportunità di immortalare e condividere sui social le immagini più significative e divertenti dei loro “esperimenti”. Un modo per rendere l’esperienza ancora più interattiva e coinvolgente.
Gli organizzatori di World of Illusion, Salvatore Miccichè e Vincente Gonzalez Borbolla, hanno sottolineato nel corso della presentazione alla stampa che l’esposizione non sarà solo fine alla mostra, ma farà da scenario ad un luogo destinato a diventare polo culturale permanente della città.
“Il nuovo allestimento, il riassetto societario e l’entusiasmo profuso nel curare ogni piccolo particolare della Mostra è solo l’inizio di questo nostro progetto – ha spiegato Micchichè – Anche se si tratta di una mostra permanente nel tempo le installazioni saranno rinnovate, aggiungendone di nuove”.
Vincente Gonzalez Borbolla, che ha voluto fortemente Napoli come seconda città dove esporre le sue creazioni, tutte rigorosamente realizzate in Spagna, ha espresso il suo amore per la città confidando di esserne rimasto innamorato dal primo momento che l’ha visitata.
“La cosa che mi ha colpito girando per la città è stata la maestosità delle opere esposte nella metropolitana. Napoli ha tante bellezze che aspettano solo di essere scoperte, e ci auguriamo che la facciano passando a scoprire le nostre installazioni”.