Site icon Napoli Village – Quotidiano di Informazioni Online

Al Santobono al via il progetto “Cura ad Arte”, quadri in mostra nel reparto di Pediatria

All’Ospedale Santobono-Pausilipon dipinti e opere contemporanee in mostra per promuovere la funzione curativa dell’arte.

Prende il via dall’Ospedale pediatrico partenopeo il progetto “Cura ad Arte”, iniziativa ideata da Vittorio Urbani e Fabio Schiattarella volta ad arricchire i reparti con espressioni artistiche  contemporanee.

“Favoriamo l’ingresso dell’Arte in ospedale perché crediamo nel suo forte valore terapeutico, è uno strumento che ci aiuta ad apprezzare la bellezza che ci circonda anche nei momenti più complessi. Con l’avvio di questo progetto mettiamo a disposizione le pareti dei nostri reparti per artisti che vorranno aderire all’iniziativa. Ogni opera d’arte che esporremo non solo abbellirà la nostra piccola Galleria, ma sarà parte del percorso di cura attraverso programmi di arteterapia” dice il Direttore Generale dell’AORN Santobono-Pausilipon, Rodolfo Conenna.

Il primo artista coinvolto è il turco Yuşa Yalcıntaş, la cui opera intitolata “La Casa della Gioia” sarà esposta, per i prossimi tre mesi, nella UOC di Pediatria delle malattie croniche e multifattoriali, diretta da Paolo Siani, che ha dedicato al progetto un’ala del reparto trasformandola in uno spazio espositivo.

L’opera “La Casa della Gioia” è stata espressamente commissionata all’artista e invita a esplorare interrogativi universali: Cos’è la gioia? Come può coesistere con un periodo della vita obiettivamente permeato di ansia e sofferenza quale il ricovero in ospedale? Come vivono i bambini il senso del possesso?  Come si può autoregolare un edificio abitato solo da bambini, dove i grandi non possono entrare?

Cura ad Arte rappresenta un’importante sinergia tra arte e salute, riconoscendo il valore di un ambiente stimolante per la crescita e il benessere psicologico dei bambini. La sensibilità artistica di Yalcıntaş ci fornisce spunti per promuovere una riflessione sul senso della felicità. La casa, simbolo di rifugio e felicità, diventa un elemento centrale in questo progetto, rappresentando un luogo sicuro, aperto, dove i sogni dei bambini prendono vita, ma è anche il luogo a cui fare ritornoL’opera, quindi, diventa anche essa strumento per aiutare i nostri piccoli pazienti e le loro famiglie ad affrontare il ricovero”, spiega Paolo  Siani.

Il progetto è promosso da Nuova Icona Associazione Culturale APS di Venezia, e dalla Fondazione Morra di Napoli, con il patrocinio dell’Associazione IF – Imparare Fare di Napoli.

Inoltre, si prevede una successiva esposizione dell’opera “La Casa della Gioia” nell’Ospedale SS. Giovanni e Paolo di Venezia, con l’intenzione di proseguire l’idea di portare l’arte come strumento di riflessione e cura in altre strutture ospedaliere.

Exit mobile version