L’emergenza sanitaria da Coronavirus ha portato con sé nuove disposizioni che non sempre vengono gestiste nel migliore dei modi.
Nella mattina del 6 aprile al Policlinico della Federico II di Napoli si è creata una ressa all’esterno del reparto di oncologia, questo è quanto denunciato da un cittadino, attraverso una documentazione con foto e filmati, al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: “Come ogni lunedì ho accompagnato mio cognato a fare la chemioterapia solo che questa volta la prassi era cambiata. Fino alla settimana scorsa accompagnavo mio cognato in sala d’attesa e li poi veniva preso in carico da un operatore che lo portava a fare la chemio.
Stamattina invece abbiamo trovato tante persone in attesta all’esterno perché, come ci è stato riferito, dovevano effettuare dei controlli su eventuali sintomi da Coronavirus, prima di poter consentire l’accesso all’interno. In questo modo si è venuto a creare un assembramento di tante persone con problemi oncologici”.
“Mi sembra una situazione assurda e contraddittoria. Per evitare contagi è giusto che vengano effettuati dei controlli ma non si può creare una situazione in cui si formano degli assembramenti di pazienti oncologici, e quindi immunodepressi, perché così invece di tutelarti si crea una situazione di grande pericolo. Ho inviato una nota al direttore generale del Policlinico per verificare la situazione e fare in modo che siano date disposizioni diverse dove sia garantita la sicurezza di tutti. Tra l’altro bisognerebbe avere una particolare attenzione a questi pazienti immunodepressi che sono altamente a rischio” – ha dichiarato il Consigliere Borrelli, membro della commistione sanità.