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Giornata nazionale del Sollievo. Campania in prima liea grazie ai progetti messi in campo da House Hospital onlus

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NAPOLI – La Campania in prima linea tra le regioni che daranno vita alla Giornata nazionale del Sollievo che, giunta alla sua 18esima edizione (si celebra domenica 26 maggio), ha l’obiettivo di “promuovere la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale”.

Sei i progetti messi in campo da House Hospital onlus (associazione diretta da Sergio Canzanella) con i quali si mira a sostenere i cittadini e i pazienti nella lotta al dolore, ma anche e soprattutto al “dolore burocratico”. C’è posto per te, è slogan scelto per l’arruolamento di volontari disponibili di fornire supporto morale e piccoli aiuti pratici a pazienti oncologici, sia a domicilio e sia in Hospice. Al corso viene fornito il necessario supporto per comprendere i meccanismi psicologici legati alla malattia, facilitando così la relazione con i pazienti.

I volontari sono seguiti da psicologi esperti e periodicamente analizzano le varie problematiche e scambiarsi opinioni ed esperienze. Per partecipare al corso di formazione è necessario: avere un’età compresa tra i 20 e i 70 anni; non aver avuto una malattia oncologica negli ultimi anni; non aver avuto un lutto in famiglia nell’ultimo anno; avere disponibilità di tempo e desiderio di svolgere la propria funzione. L’Associazione House Hospital onlus offre ai volontari la possibilità di impegnarsi una o due mezze giornate alla settimana, oppure una settimana continua al mese.

Il ruolo e la preparazione del volontario sono estremamente importanti, in quanto, al momento del ricovero, il paziente si trova in una condizione di particolare fragilità psicologica.

I timori e le aspettative legati alla malattia, oltre alla perdita dei normali ritmi di vita, producono motivi di intenso stress psicofisico. Pertanto, il volontario deve tener presente soprattutto l’aspetto dell’umanizzazione vale a dire tutto ciò che riguarda globalmente il rispetto della persona. In questo progetto di cura la fi gura del volontario rappresenta l’ultimo ma fondamentale anello di una catena terapeutica. Questa iniziativa nasce per sensibilizzare l’importanza delle cure palliative e della terapia del dolore, nonché per sostenere il servizio di assistenza ai malati oncologici a domicilio ed in ambito residenziale.

Altro progetto che sta rscuotendo un grande successo è “Pronto Care”, un servizio per garantire ai cittadini della Campania, la difesa dei diritti dei cittadini, la tutela della salute e della eguaglianza dei trattamenti assistenziali in tutto il territorio regionale. Pronto Care si propone di essere una espressione reale di sussidiarietà nel panorama del Welfare che cambia. Un’altra connotazione importante è la prefigurazione di un Welfare diverso, che fornisca ai malati algici, cronici e terminali in ambito oncologico e non, una risposta organica, globale, interistituzionale, calibrata su un nuovo concetto di bisogno esistenziale per la realizzazione del Ben-Essere.

Il rispetto della vita e della persona umana, della famiglia, l’attenzione per la sofferenza ed il sostegno psicologico nelle diverse fasi della malattia costituiscono degli obiettivi irrinunciabili per una società civile. Il malato deve occupare una posizione centrale. «E’ necessario avere una visione olistica del paziente – ricorda Sergio Canzanella – soprattutto in ambito oncologico, e prendersi cura di tutti i suoi problemi assicurandogli una assistenza continua ed integrata. È sacrosanta la scelta di una persona di andarsene dignitosamente.

Impariamo a parlare con i malati terminali delle loro paure e dei loro desideri. Non temiamo di informarli del nostro senso di impotenza o di sconfitta, dei nostri limiti. Mostriamoci così come siamo: esseri vulnerabili e spesso privi di risorse. L’onestà ci rende più umani ed è apprezzata dai malati gravi». Pronto Care consentirà di rispondere in modo appropriato all’esigenza dei pazienti e del loro iter diagnostico terapeutico. L’iniziativa permetterà l’interazione con le altre istituzioni sanitarie pubbliche e private della Campania e con i MMG, i PLS e gli specialisti.

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