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Magari Sex Passion: alleniamoci al piacere, anche a 50 anni

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Sette donne su dieci fingono l’apice del piacere. I consigli degli esperti per imparare molto di più dal nostro corpo e parlare con il partner nel corso dell’evento “Magari Sex Passion”, tenutosi settimana scorsa al teatro Elfo Puccini di Milano.

Fare sesso in menopausa per tante donne è un tabù. Niente di più sbagliato. Innanzitutto, è bene conoscere che cosa si intende per menopausa e quali disturbi comporta. È il periodo nel quale le ovaie cessano la loro attività e, di conseguenza, la produzione di ormoni estrogeni e progestinici. La carenza estrogenica può causare dolore e secchezza vaginale, ma anche disturbi del sonno e dell’umore. Di frequente, il calo dell’interesse nei confronti del sesso è associato alla riduzione dei livelli di testosterone, l’ormone che viene prodotto in modo naturale sia dalle ovaie sia dalle ghiandole surrenali.

 

I migliori esperti della vita di coppia e della sessualità ne hanno discusso all’evento “Magari Sex Passion”, tenutosi settimana scorsa al teatro Elfo Puccini di Milano, che ha visto la partecipazione di un pubblico di oltre 500 donne over 50 e oltre 3000 collegate in streaming con numerosi approfondimenti ad hoc sulla menopausa, sulla sessualità e sulle problematiche legate al calo del desiderio.

 

Al termine dell’evento uno speciale momento di confronto tra il pubblico e un nutrito gruppo di esperti che ha risposto alle loro domande. La più gettonata: come affrontare il calo del desiderio sessuale in menopausa? Risponde la Professoressa Roberta Rossi, psicoterapeuta, sessuologa e Presidente dell’Istituto di Sessuologia Clinica:

 

“Parliamo di una delle difficoltà maggiormente riportata dalle donne in questa fase di vita insieme al dolore nei rapporti che in qualche modo può influire anche sul desiderio stesso. Il calo del desiderio sessuale è dovuto ai diversi cambiamenti che si verificano, ormonali, fisici, individuali e di coppia, e affrontarlo presuppone quindi che si prendano in considerazione questi cambiamenti e si aiuti la donna a non considerare ineluttabile questo calo. Si può intervenire con farmaci o integratori, si può lavorare sui cambiamenti del corpo per renderli maggiormente accettabili, si può lavorare sulla coppia per far comprendere che la menopausa non è la fine della sessualità, che possono essere scoperti anche modi nuovi per vivere l’intimità e permettersi di godere della sessualità anche in questa fase, scevra tra l’altro della preoccupazione contraccettiva, e buttando un occhio anche alla salute sessuale del partner.”

 

Sette donne su dieci fingono l’apice del piacere, l’orgasmo. Ma perché?

“Pochi anni fa abbiamo fatto una ricerca su un campione di oltre 1200 donne italiane (interamente pubblicata sul libro Il piacere al femminile) e quando abbiamo posto loro questa domanda la maggior parte ha risposto: ‘per non deludere il partner’. Gli uomini sono convinti che una donna durante un rapporto sessuale completo debba necessariamente raggiungere l’orgasmo, in realtà sempre dalla stessa ricerca abbiamo scoperto che poco più del 50 % della popolazione femminile è in grado di raggiungere l’orgasmo solo con il pene introdotto in vagina senza la contemporanea stimolazione clitoridea. Ecco perché poi molte donne fingono, è un tentativo di adeguarsi alle aspettative dei partner che spesso ignorano il funzionamento della sessualità femminile“ – dichiara il ginecologo e sessuologo Roberto Bernorio

 

Ma quando si parla di sesso in menopausa, esistono una serie di regole per ritrovare il piacere e l’intesa, tra queste possiamo citare la Sex Gym, ginnastica per il sesso che trae ispirazione dai celebri esercizi di Kegel, ideati dal ginecologo statunitense Arnold Kegel con l’obiettivo di esercitare la muscolatura del pavimento pelvico (che sostiene utero, uretra, vescica e retto). Ideali per contrastare l’incontinenza urinaria, sono perfetti anche per tonificare il muscolo pubococcigeo e migliorare le sensazioni durante il rapporto sessuale.

 

Rendere più elastica la muscolatura vaginale servirà a contrastare il cedimento dei tessuti, che a partire dai trent’anni può verificarsi per fattori vari (gravidanza, obesità, menopausa) e a migliorare pertanto la percezione del piacere femminile, incluso per riflesso quello maschile. Non per nulla, la Sex Gym rappresenta un rimedio naturale anche contro l’anorgasmia, l’incapacità di raggiungere l’orgasmo. 

 

La Dott.ssa Carla Cantiani, fisioterapista esperta di pavimento pelvico e muscoli femminili, nel corso dell’evento “Magari Sex Passion” ha raccontato come a volte l’anorgasmia può derivare anche da condizioni di eccessivo aumento di tono nella muscolatura della donna, puntando l’attenzione sulla necessità di consapevolezza della muscolatura. Suddividendo la platea immaginando metà donne ipertoniche e metà ipotoniche ha illustrato alcuni semplici allenamenti da svolgere quotidianamente per migliorare il piacere di coppia. Vediamone alcuni:

 

Per la donna ipotonica, utilizzando la posizione seduta, immaginare di essere sedute su di un vassoio di ciliegie rosse e provare a prenderne una alla volta con la vulva e mangiarla;

Per la donna con ipertono lo stesso esercizio, ma focalizzando l’attenzione sul lasciare cadere il nocciolo della ciliegia nella ciotola.

 

L’evento, aperto al pubblico, ha visto anche la partecipazione della Dottoressa Stefania Piloni, Medico specialista in Ostetricia e Ginecologia, e la Coach Laura Danza, specializzata nelle relazioni di coppia.

 

Lo speciale appuntamento dedicato alle donne “attorno agli anta” è stato organizzato da VediamociChiara, con il contributo non condizionante di SHIONOGI e in collaborazione con La Feltrinelli e Douglas che hanno regalato alcuni speciali gift in edizione limitata alle partecipanti.

 

VediamociChiara è il portale femminile nato per rispondere alla crescente esigenza delle donne di tutte le fasce di età di avere uno spazio per informarsi, correttamente e facilmente, sulla propria salute e sul proprio benessere, con focus sull’apparato riproduttivo e su tutte le patologie e i disturbi tipicamente femminili, ma anche sulle tematiche che riguardano la salute di tutta la famiglia.

 

Maria Luisa Barbarulo, Coordinatrice del portale VediamociChiara, al termine dell’incontro ha affermato: “Finalmente di nuovo dal vivo! Che emozione rivedere tante persone insieme in un evento! Ho visto un pubblico attentissimo non solo durante il talk show, che è stato veramente un fuoco di fila di domande e risposte, ma anche molto divertito e incuriosito dalle attività che si sono svolte non solo sul palco. Eventi come questo sono importanti per far crollare i tabù e stimolare le donne a prendere parte attiva nella cura della propria salute e del proprio benessere, anche quello di coppia e sono un’occasione unica di confronto e di crescita. Ed è fondamentale, a mio avviso, che siano aperti al pubblico e gratuiti sia in presenza e che online”

 

Partner dell’evento è stata anche Fiorella Rubino – brand di abbigliamento curvy del Gruppo Miroglio – la cui essenza è ispirare ogni donna a essere se stessa, in ogni momento della propria vita, attraverso look casual e femminili in grado di valorizzare ogni shape, perché la moda è libertà. In occasione dell’incontro, Ilaria Bortolamasi, ambassador del marchio, con il suo intervento “Chiacchiere tra amiche: la moda che ci fa stare bene!”, ha portato la sua testimonianza diretta confrontandosi con le partecipanti su come la valorizzazione di se stesse e delle proprie curve si esprima anche attraverso l’abbigliamento.

 

L’evento è visibile sul canale Youtube di VediamociChiara:

https://www.youtube.com/watch?v=1eFsWpbUcZ8 

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