NAPOLI (di Chiara Esposito) – È salva la bambina di un anno malata di tumore all’utero grazie ad un intervento realizzato con una tecnica super innovativa, la “video-laparoscopia”, che ha consentito di intervenire solo sulla porzione di utero coinvolta preservando la fertilità.
Grazie alla collaborazione tra il Dipartimento di Oncologia e quello di Scienze chirurgiche dell’ospedale Santobono di Napoli, dopo un ciclo di chemioterapie la piccola ha subito l’operazione e la sera stessa è ritornata in reparto riuscendo anche ad alimentarsi normalmente, trascorrendo un post operatorio senza complicanze.
La laparoscopia, in età pediatrica, permette infatti di eseguire procedure complesse senza sezione dei muscoli addominali e quindi anche di avere un decorso post-operatorio senza dolore.
L’intervento, il primo al mondo a essere eseguito su bambini così piccoli, ha riconfermato il primato del Santobono per tecnologie e numero di accessi, avendo visto lo scorso novembre anche l’apertura del nuovo pronto soccorso.