NAPOLI – Ai più piccoli macchinine elettriche invece che lettighe per arrivare in sala operatoria, per i bambini più grandi invece, la realtà virtuale per prepararsi all’intervento chirurgico.
Nel reparto di chirurgia pediatrica del Policlinico dell’Università Federico II di Napoli, salute fa rima con umanizzazione.
Un modo per creare un ambiente migliore per i piccoli pazienti voluto dal primario del reparto, il professor Ciro Esposito, nel mese di luglio organizzatore di un corso di formazione che ha visto la partecipazione di duecento chirurghi e urologi pediatrici, arrivati a Napoli da ogni parte del mondo, per apprendere un’innovativa tecnica di chirurgia laparoscopica e robotica.