NAPOLI – Pochi giorni fa, per rispondere ai continui episodi di violenza e aggressioni nei confronti di medici e personale sanitario, la Questura ha aperto un drappello di polizia in uno degli ospedali napoletani considerati di frontiera, il Pellegrini.
La notizia che all’1 di notte l’ufficio chiude, ha scatenato però non poche polemiche aprendo un dibattito sull’efficacia delle politiche per la sicurezza all’interno dei pronto soccorso cittadini.
Sull’argomento è intervenuto Rodolfo Conenna, il direttore dell’ospedale Pediatrico Santobono di Napoli, primo nosocomio ad attivare già qualche anno fa un tasto per creare un collegamento diretto con la sala operativa della Questura in caso di episodi di violenza. Le parole del direttore del Santobono sono benzina sul fuoco.
