NAPOLI – Ermenegilda Pagano (Direttrice del progetto Rinascere: Reparto di riabilitazione Metabolica e Nutrizionale della Santa Maria del Pozzo Hospital): “Per questo con il progetto Rinascere abbiamo dato vita alla Scuola di Alimentazione Consapevole!”.
“Ogni anno arrivano ben 700 persone interessate da obesità. L’88% di questi pazienti, soffre di una particolare obesità che è il Disturbo da Alimentazione Incontrollata. Abbiamo per questo motivo, dato vita alla Scuola di Alimentazione Consapevole con un team di esperti che segue il paziente in tutti gli aspetti, da quelli nutrizionali, a quelli biologici e psicologici. Il servizio di nutrizione e dietetica si avvale di un team di esperti in nutrizione che si occupano di elaborare diete e protocolli dieto-terapici per ogni patologia, per esempio diabete, ipertensione, dislipidemia, ipercolesterolemia, nefropatie, alterazioni e patologie tiroidee, intolleranze e allergie alimentari. Dopo un’accurata anamnesi e presa visione dei parametri clinici si rilevano le misure antropometriche, si valuta l’eventuale presenza di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e si prescrive il vitto adeguato!”. Lo ha affermato dott.ssa Ermenegilda Pagano, Direttrice del progetto Rinascere, centro specializzato anche nella diagnosi e cura di patologie legate al disturbo dell’alimentazione definito Binge Eating Disorder, presso la Santa Maria del Pozzo Hospital, in Campania.
Dalla dieta metabolica, con cucina metabolica, alla passeggiata metabolica, dalla passeggiata metabolica al. Laboratorio metabolico. C’è anche la sala del buio!
“Ci piace definire la nostra dieta “METABOLICA” per enfatizzare il concetto che è necessario intervenire non solo sul singolo dato relativo al peso ma agire sull’organismo globalmente migliorando le prestazioni fisiche, psichiche e metabolico-endocrinologiche del paziente. Ogni settimana vengono monitorati i progressi del paziente sia per i pazienti in regime di ricovero che in regime diurno e se necessario viene effettuato un accurato counseling nutrizionale con l’ausilio di strumenti come la compilazione del diario emotivo/alimentare nel quale il paziente può esprimere le sue emozioni ed i suoi disagi relativi al cibo.
Il nostro servizio di nutrizione non è dato semplicemente dalla prescrizione dietetica e dal controllo nutrizionale ma si avvale di attività interattive che coinvolgono il paziente a 360° nell’educazione nutrizionale come la “Scuola Alimentazione Consapevole” – ha concluso la Pagano – che fornisce ai pazienti gli strumenti necessari per imparare a gestire consapevolmente la propria alimentazione, al fine di trovare un giusto equilibrio psico-emotivo nel rapporto con il cibo insieme ad uno stato di salute e benessere generale che possano entrambi perdurare a lungo nel tempo; il corso è articolato in 10 lezioni teorico-pratiche che si svolgono settimanalmente; oppure con i laboratori di nutrizione dove i pazienti con l’ausilio di quiz e giochi inerenti all’alimentazione danno spazio alla creatività e all’apprendimento”.
E vengono pazienti da tutta Italia, in particolare dal Nord!