NAPOLI – Ogni anno in Italia, 41.000 uomini ricevono una diagnosi di tumore alla prostata, e circa 20.000 di loro subiscono una prostatectomia, che può causare disfunzione erettile e incontinenza urinaria. Le soluzioni terapeutiche innovative come le protesi peniene e gli sfinteri urinari sono fondamentali, ma l’accesso a questi dispositivi è limitato. A differenza delle donne che, dopo una mastectomia, ricevono maggiori tutele e supporto, gli uomini incontrano notevoli difficoltà nell’accesso alle protesi, che non sono incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e non vengono rimborsate dalle Regioni.
L’evento ANDROSUD, che si terrà il 27 e 28 giugno presso la sala Trapani dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, riunirà urologi, andrologi ed esperti per discutere queste problematiche e promuovere soluzioni terapeutiche avanzate.
L’obiettivo del Responsabile Scientifico Maurizio Carrino è fare il punto sulle soluzioni chirurgiche, farmacologiche e protesiche che sono a disposizione di urologie ed andrologi, utili a garantire parità di accesso alle cure e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
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