NAPOLI – “Il palazzetto dello sport “Fritz Dennerlein” è il simbolo del fallimento della sinistra nel quartiere di Barra-San Giovanni-Ponticelli che non è stata in grado di restituire al quartiere questa struttura sportiva, che era un punto di riferimento per i giovani e per tutti i cittadini del territorio”. E’ quanto hanno denunciato il Presidente del Circolo di FdI di Barra-Ponticelli, Umberto Fiore, il dirigente di FdI del quartiere, Gaetano Fiore, e la dirigente nazionale con delega alle politiche di sviluppo del Sud, Gabriella Peluso, che, stamani, hanno tenuto un presidio davanti alla struttura.
“Particolarmente in un territorio che, a causa dei fallimenti della sinistra, è già privato dei servizi essenziali, lo sport potrebbe essere veicolo di cultura e di socialità, ed, invece, questo palazzetto dello sport è stato totalmente abbandonato dall’amministrazione De Magistris, così come tutto il quartiere” – ha sottolineato Umberto Fiore.
“Sono stati messi in campo progetti per la ristrutturazione e la riqualificazione della struttura ma l’incapacità della sinistra non ha consentito di realizzarli. Come FdI, puntiamo a dare slancio al progetto politico per il quartiere mettendo al centro le politiche giovanili, per lo sport e per la cultura, nell’ambito di un progetto complessivo per lo sviluppo del territorio” – ha evidenziato Gaetano Fiore.
“Le sinistre e, in ultimo, l’amministrazione De Magistris hanno totalmente fallito nel nostro territorio, basta pensare che questa struttura sportiva avrebbe potuto beneficiare dei fondi previsti per le Universiadi per la ristrutturazione degli impianti sportivi ma è stata persa un’altra importante occasione di valorizzazione del territorio” – ha detto Peluso – che ha concluso: “come FdI e come centrodestra, alle prossime elezioni regionali, daremo una svolta totale al nostro territorio, nel segno del lavoro, dello sviluppo e della socialità, e, tra le iniziative che metteremo in campo, ci sarà anche quella per un piano infrastrutturale regionale per lo sport con il coinvolgimento dei Comuni per creare una filiera virtuosa tesa alla valorizzazione delle infrastrutture sportive e dello sport e delle sue ricadute in termini di salute, cultura e aggregazione sociale”.
Ha partecipato all’iniziativa anche il sindacalista Cesare Oca che ha sottolineato l’importanza della sinergia tra sindacato e politica in questa fondamentale battaglia culturale e sociale per il territorio.