In tutte queste occasioni, saranno piantati alberi come simbolo di impegno sociale e di cura del territorio, ma anche come metafora di una società che cresce e si rigenera attraverso l’impegno di ciascuno di noi.
La piantumazione di un albero, infatti, non è solo un gesto concreto, ma un atto simbolico che ci invita a riflettere sull’importanza della cura, della responsabilità e dell’impegno a lungo termine. Così come un seme, piantato con cura e dedizione, può crescere e diventare un albero forte, così la nostra società può prosperare se nutriamo i valori di legalità, giustizia e rispetto. È fondamentale, come accade con la natura, che ci prendiamo cura di ciò che abbiamo piantato e che, con il nostro impegno quotidiano, possiamo rendere migliore il nostro futuro.
Aniello Di Santillo, presidente del movimento “Generazioni Atellane”, ha commentato con entusiasmo l’inizio dell’iniziativa: “L’anno scorso la Settimana della Legalità è stata un grande successo e siamo felici di portare avanti quest’importante tradizione. In particolare, voglio ricordare che anche quest’anno tutte le iniziative sono dedicate alla memoria di Don Peppe Diana, un uomo che ha incarnato la lotta per la legalità e che ha dato tanto per il nostro territorio. Con il suo esempio, oggi, piantiamo simbolicamente questi alberi, consapevoli che ognuno di noi ha un ruolo fondamentale nel costruire una società migliore.” Di Santillo ha poi aggiunto: “Ringrazio tutti coloro che, come sempre, sostengono il nostro movimento e partecipano attivamente alle iniziative della Settimana della Legalità. Senza il loro impegno, queste azioni non sarebbero possibili. L’invito a tutti è di continuare a prendersi cura degli alberi che piantiamo, simbolo della nostra responsabilità verso la comunità e la natura.”