NAPOLI – Irrompe di nuovo nella campagna elettorale per le amministrative di Napoli il presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, sempre più alla ricerca di situazioni con bagni di folla per trainare il carro di Gaetano Manfredi.
Il candidato sindaco del centro sinistra questa volta però si è tenuto lontano dal maxi assembramento generato dalla visita dell’ex premier nel mercatino rionale del quartiere Fuorigrotta.
Ad attenderlo, ha trovato invece i dissidenti del M5s che hanno deciso di sostenere la candidatura a sindaco del consigliere comunale, Matteo Brambilla, con la lista Napoli in movimento.
Ignorato dall’ex presidente del Consiglio, Brambilla potrebbe trovare invece la sua vendetta nelle urne qualora il popolo pentastellato, deluso dalla deriva moderata del partito, decidesse di dare il proprio consenso al coerente dissidente, piuttosto che al candidato della coalizione di centro sinistra.
Al momento, i sondaggi indicano Catello Maresca del centro destra come avversario principale, anche se alla finestra c’è un Antonio Bassolino che ha nella comunicazione e nella nostalgia dei napoletani per il 1993 l’asso nella manica con cui spera di superare al primo turno il pm in aspettativa.
Anche Alessandra Clemente, ex assessore della giunta de magistris, nelle ultime settimane è cresciuta nelle percentuali dei sondaggi, mentre tra Rossella Solombrino del movimento Equità Territoriale e Giovanni Moscarella del movimento no vax 3 v la prima sembra avere più chance per riuscire a superare la soglia di sbarramento per entrare in Consiglio comunale.