“I dati Inps confermano ancora una volta come in alcuni territori ci sia bisogno di rafforzare le politiche attive del lavoro, di diminuire il ricorso a politiche assistenziali e fare di tutto per migliorare scelte partecipate e condivise in uno stabile e concreto confronto tra politica, istituzioni, parti sociali, che siano in grado di offrire le risposte migliori per l’occupazione, in particolare di giovani e donne e per l’equilibrio socio-economico della Campania.
La presentazione del bilancio sociale dell’Inps di oggi ha evidenziato l’importanza delle sedi territoriali e del ruolo dei Civ (consiglio di indirizzo e vigilanza) e di quanto sia indispensabile mettere mano alla velocizzazione delle pratiche, soprattutto quelle a favore dei disabili e degli invalidi e in genere delle categorie più svantaggiate, il richiamo alla partecipazione attiva e praticata e la separazione tra assistenza e previdenza, strumento necessario per una corretta valutazione della spesa pensionistica italiana e per una corretta comparazione di questa con i relativi sistemi comunitari.
In pratica meno burocrazia, meno protocolli e più iniziative concrete a favore dei pensionati, esodati, giovani e donne”. È quanto ha affermato Doriana Buonavita, segretaria della Cisl Campania a margine della presentazione del bilancio Inps.
