NAPOLI – In merito alla proposta da parte della commissione toponomastica del Comune di Napoli, relativa alla ipotesi di intitolare il belvedere e parte dello slargo di San Martino al Caballero Escriva’, architetto progettista del castello, i Verdi ritengono che sia necessario, stante l’importanza del sito, coinvolgere la cittadinanza in una scelta molto delicata. “San Martino è un nome radicato nella coscienza popolare da secoli, sul posto insistono complessi monumentali di assoluta importanza, la Certosa, il museo, il Castel Sant’elmo.
– dichiara il capogruppo dei verdi alla munipalita vomero Rino Nasti – riteniamo che vada innanzitutto posto un argine a questa continua ricerca di spazi ed intitolazione sul quartiere, diventato ormai meta ambita di intitolazioni e similari. Sarebbe altresì importante, che a queste proposte, in generale, venissero associate anche proposte culturali che valorizzino i personaggi e non ci si limiti a riempire le mura collinari con targhe ed epigrafi”
Cambio nome Piazzale San Martino, Europa Verde: basta giocare con la toponomastica, si coinvolga la cittadinanza
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